Li Qiang: Più apertura per contrastare l'instabilità globale

Li Qiang: Globalizzazione, la via per superare la "legge della giungla"
Il Premier cinese Li Qiang ha lanciato un appello per una maggiore apertura dei mercati, sottolineando la necessità di affrontare le sfide globali attraverso la cooperazione internazionale. In un contesto di crescente instabilità geopolitica ed economica, Li ha affermato che la globalizzazione rimane la chiave per la prosperità condivisa, contrastando quella che ha definito una "legge della giungla" basata sulla competizione sfrenata e sul protezionismo.Durante un recente intervento, il Premier ha sottolineato l'importanza di un sistema commerciale multilaterale basato su regole chiare e trasparenti. "Solo attraverso una maggiore apertura e un rafforzamento della cooperazione internazionale possiamo superare le sfide attuali e costruire un futuro più prospero e stabile per tutti", ha dichiarato Li Qiang. Ha inoltre evidenziato la necessità di promuovere il libero scambio, ridurre le barriere tariffarie e non tariffarie, e di combattere il protezionismo, che secondo lui ostacola la crescita economica globale e aggrava le disuguaglianze.
Le parole di Li Qiang arrivano in un momento di crescenti tensioni commerciali e geopolitiche, con la guerra in Ucraina che sta sconvolgendo le catene di approvvigionamento globali e l'inflazione che sta mettendo a dura prova le economie di tutto il mondo. La sua chiamata ad una maggiore apertura dei mercati è un chiaro segnale che la Cina intende continuare a giocare un ruolo importante nel sistema economico globale, promuovendo la cooperazione e il multilateralismo.
Li Qiang ha anche enfatizzato l'importanza di affrontare le disuguaglianze e promuovere uno sviluppo sostenibile. "Non possiamo permettere che la globalizzazione lasci indietro nessuno", ha dichiarato, sottolineando la necessità di investimenti in infrastrutture, istruzione e tecnologia per promuovere uno sviluppo inclusivo. La sua visione prevede una globalizzazione che non sia solo economica, ma anche sociale e ambientalmente responsabile.
Le dichiarazioni del Premier cinese rappresentano un importante appello alla comunità internazionale per un approccio collaborativo alle sfide globali. Resta da vedere come queste parole si tradurranno in azioni concrete, ma la sua enfasi sulla cooperazione e sull'apertura dei mercati offre un barlume di speranza in un periodo di incertezza geopolitica. La sfida ora è quella di trasformare queste parole in politiche concrete, che possano guidare la costruzione di un ordine globale più giusto ed equo.
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