Meloni-Von der Leyen: Fondi Ue comuni per la Difesa, l'obiettivo della premier

Meloni a Von der Leyen: Investimenti privati per la Difesa, modello InvestEU
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito alla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen la necessità di un maggiore coinvolgimento del capitale privato nel piano di riarmo europeo.Durante un incontro bilaterale a margine del Consiglio Europeo, la premier italiana ha sottolineato l'importanza di sfruttare strumenti finanziari come InvestEU per potenziare le capacità di difesa dell'Unione. L'obiettivo è quello di accelerare il processo di modernizzazione delle forze armate europee, garantendo al contempo un'efficace gestione delle risorse pubbliche.
"Sulla Difesa", ha dichiarato Meloni, "puntare su fondi comuni è fondamentale". Questa affermazione evidenzia la volontà italiana di promuovere una maggiore sinergia tra gli Stati membri nell'ambito degli investimenti per la sicurezza e la difesa. L'utilizzo di fondi comuni, infatti, permetterebbe di razionalizzare le spese e di ottimizzare l'impiego delle risorse, evitando duplicazioni e sprechi.
Il modello InvestEU, proposto dalla Meloni come strumento chiave per raggiungere questo obiettivo, rappresenta un programma dell'Unione Europea che fornisce finanziamenti e garanzie per progetti strategici, tra cui quelli relativi alla difesa e alla sicurezza. Attraverso questo meccanismo, il settore privato potrebbe essere incentivato a investire in tecnologie e infrastrutture cruciali per la modernizzazione delle capacità militari europee.
L'incontro tra Meloni e von der Leyen si colloca in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza europea, in seguito all'aggressione russa in Ucraina. La necessità di rafforzare le capacità di difesa dell'UE è diventata una priorità assoluta, e l'Italia si propone come protagonista attivo nella definizione di una strategia comune per raggiungere questo obiettivo. La proposta della premier di coinvolgere il settore privato, attraverso strumenti finanziari innovativi come InvestEU, rappresenta un approccio pragmatico e lungimirante, che potrebbe contribuire a garantire una maggiore efficacia e sostenibilità degli investimenti nel settore della difesa.
La discussione tra le due leader rappresenta un passo importante verso la definizione di una strategia europea più integrata e coordinata in materia di difesa. Il successo di questo approccio dipenderà dalla capacità dell'Unione di mobilitare le risorse necessarie e di garantire una collaborazione efficace tra gli Stati membri e il settore privato. Il futuro, in questo senso, dipenderà dalla concretizzazione degli accordi presi durante l'incontro. Si attende ora una maggiore definizione del piano e delle successive azioni concrete.
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