Ecco una possibile riformulazione: **Meloni intravede una timida apertura tra Trump e Putin**
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"Compattezza governo non si vede da presenza ministri in Aula" - Meloni: Trump-Putin primissimo spiraglio
Roma, [data odierna] - La questione della presunta scarsa presenza dei ministri in Aula continua a infiammare il dibattito politico. Oggi, durante un incontro con la stampa a margine di un evento, il Presidente del Consiglio Meloni ha risposto alle critiche con fermezza: "La compattezza del governo non si misura dal numero di presenze in Aula. I ministri lavorano incessantemente sui dossier, e la loro priorità è portare a casa risultati concreti per i cittadini".
Il Presidente del Consiglio ha poi spostato l'attenzione su un tema di politica internazionale particolarmente delicato, commentando le recenti indiscrezioni su un possibile coinvolgimento di Donald Trump in colloqui con Vladimir Putin per negoziare una tregua in Ucraina. "Se confermato, si tratterebbe di un primissimo spiraglio verso una possibile de-escalation del conflitto", ha dichiarato Meloni, sottolineando la necessità di valutare attentamente la situazione e auspicando che qualsiasi iniziativa diplomatica possa portare a una pace giusta e duratura, nel rispetto della sovranità ucraina. "L'Italia è pronta a fare la sua parte, come sempre, nel promuovere il dialogo e la ricerca di soluzioni pacifiche".
Il Premier ha ribadito l'importanza di mantenere alta l'attenzione sulla situazione economica globale, segnata da forti tensioni inflazionistiche e dalle conseguenze del conflitto in Ucraina. "Il governo è pienamente consapevole delle difficoltà che stanno affrontando le famiglie e le imprese italiane", ha affermato Meloni, annunciando nuove misure a sostegno del potere d'acquisto e per stimolare la crescita. "Stiamo lavorando a un piano ambizioso per rilanciare l'economia del Paese, con un'attenzione particolare alla transizione ecologica e alla digitalizzazione".
Infine, interpellato sui prossimi appuntamenti internazionali, il Presidente del Consiglio ha confermato la sua partecipazione al prossimo vertice G7 in Canada. "Sarà un'occasione importante per confrontarsi con i nostri partner sulle sfide globali e per ribadire l'impegno dell'Italia a favore di un ordine internazionale basato sul rispetto delle regole e sulla cooperazione".
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