Il mistero del DNA a Garlasco: due uomini sulla vittima

Il mistero del DNA a Garlasco: due uomini sulla vittima

Omicidio Garlasco: Nuovo colpo di scena, il genetista riapre il caso

Un'affermazione che scuote le fondamenta di uno dei casi di cronaca nera più discussi degli ultimi anni: il genetista che firmò la prima perizia sul delitto di Garlasco, afferma che il DNA rinvenuto sulla vittima, Chiara Poggi, appartenga a due uomini. Questa rivelazione, emersa recentemente, riaccende i riflettori su un caso che sembrava ormai archiviato, gettando nuova luce su un mistero che ha tenuto banco per oltre un decennio.

Secondo quanto dichiarato dallo scienziato, l'analisi del materiale genetico ritrovato sulla scena del crimine avrebbe evidenziato la presenza di tracce appartenenti a due profili genetici distinti. Una scoperta che contrasta con le conclusioni delle perizie precedenti, le quali avevano attribuito il DNA esclusivamente all'imputato, Alberto Stasi, condannato in appello per l'omicidio. Questa nuova testimonianza solleva interrogativi cruciali sul processo e sulla veridicità delle prove utilizzate per la condanna.

"Le analisi effettuate all'epoca presentavano delle lacune, delle imprecisioni che ora, grazie alle nuove tecnologie e ad una maggiore capacità di analisi del DNA, sono emerse con chiarezza", ha affermato il genetista in un'intervista rilasciata a un quotidiano nazionale. La sua dichiarazione rappresenta un vero e proprio terremoto giudiziario, aprendo la strada a possibili riaperture del caso e a nuove indagini. Si prospetta una complessa battaglia legale, con la necessità di riesaminare attentamente tutte le prove e di valutare l'impatto di questa nuova scoperta sulla sentenza definitiva.

L'avvocato della famiglia Poggi ha già annunciato la propria intenzione di approfondire la questione, mentre la difesa di Stasi si prepara a nuove strategie legali. La vicenda si arricchisce così di un nuovo, inquietante capitolo, che mantiene vivo il dibattito su un caso che ha profondamente scosso l'opinione pubblica. La presenza di un secondo profilo genetico solleva numerosi dubbi e lascia spazio ad ipotesi investigative completamente nuove. Il mistero di Garlasco, dunque, è lungi dall'essere risolto, e le speranze di verità per la famiglia Poggi potrebbero essere riaccese da questa clamorosa rivelazione. Il percorso giudiziario che seguirà sarà certamente lungo e complesso, ma la determinazione a fare chiarezza su quanto accaduto resta in primo piano.

Seguiremo gli sviluppi di questa vicenda e vi terremo aggiornati su ogni novità.

(19-03-2025 05:33)