Operazione antidroga: 26 arresti, sgominata cosca legata a omicidio Diabolik

Operazione antidroga: 26 arresti, sgominata cosca legata a omicidio Diabolik

Smantellato impero della droga: 26 arresti, tra i colpevoli il killer di Piscitelli

Un'operazione antimafia di grande portata ha portato allo smantellamento di un potente clan dedito al narcotraffico, guidato da Giuseppe Molisso e Leandro Bennato. L'inchiesta, conclusasi con 26 arresti, ha svelato un'organizzazione spietata, responsabile di numerosi crimini, tra cui l'omicidio del boss Fabrizio Piscitelli, detto "Diabolik".

L'operazione, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha inflitto un duro colpo al traffico di stupefacenti nella zona. Molisso e Bennato, secondo le indagini, erano al vertice di una complessa rete criminale che gestiva il traffico di droga su larga scala, rifornendo piazze di spaccio in diverse regioni d'Italia.

Tra gli arrestati figura anche Abel Calderon, l'uomo ritenuto responsabile dell'uccisione di Piscitelli. Le indagini avrebbero dimostrato che l'omicidio fu commissionato proprio da Molisso e Bennato, che vedevano in Piscitelli un pericolo per il loro business. La loro rivalità, alimentata da dispute sul controllo del territorio e sul traffico di droga, ha avuto conseguenze tragiche.

L'inchiesta ha portato alla luce una serie di dettagli agghiaccianti sulla spietatezza del clan. Intercettazioni telefoniche e testimonianze hanno ricostruito il modus operandi dell'organizzazione, evidenziando la violenza e la capacità di infiltrarsi nelle istituzioni.

L'operazione rappresenta un successo significativo nella lotta alla criminalità organizzata, ma sottolinea anche la complessità e la pericolosità dei gruppi criminali coinvolti nel narcotraffico. La lotta contro questi traffici illegali richiede un impegno costante da parte delle forze dell'ordine e delle istituzioni.

Le indagini proseguono per accertare eventuali altre responsabilità e complici coinvolti nelle attività illecite del clan. La magistratura è impegnata a ricostruire la completa mappa delle relazioni criminali e dei flussi finanziari che alimentavano l'impero della droga gestito da Molisso e Bennato. Il sequestro di beni e denaro contante, oggetto di ulteriori comunicati stampa, contribuirà a prosciugare le risorse economiche del gruppo criminale.

Questo duro colpo inferto alla criminalità organizzata rappresenta un segnale importante per la collettività, dimostrando che la lotta alla mafia continua senza sosta.

(18-03-2025 07:50)