Ecco un'opzione: **Bruxelles: Mosca non cerca una vera risoluzione.**
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Kallas: "Ampio sostegno politico" al piano di aiuti militari a Kiev - UE: Mosca non vuole veramente la pace
Bruxelles, [Data Odierna] - La premier estone Kaja Kallas ha dichiarato oggi che esiste un "ampio sostegno politico" all'interno dell'Unione Europea per fornire ulteriore assistenza militare all'Ucraina. Durante una conferenza stampa tenutasi a margine del Consiglio Europeo, Kallas ha sottolineato l'importanza di continuare a sostenere Kiev di fronte all'aggressione russa. "Dobbiamo fare tutto il possibile per aiutare l'Ucraina a difendersi. Un'Ucraina vittoriosa è la chiave per la sicurezza europea," ha affermato.
Kallas ha poi aggiunto: "Ho percepito un forte consenso tra i leader europei sulla necessità di aumentare la produzione di munizioni e di accelerare la consegna delle armi promesse. Non possiamo permetterci di rallentare il nostro sostegno."
Parallelamente, alti funzionari dell'Unione Europea hanno espresso scetticismo riguardo alla volontà della Russia di impegnarsi in negoziati di pace significativi. Un portavoce dell'UE, parlando a condizione di anonimato, ha affermato che "le azioni di Mosca sul campo non indicano un sincero desiderio di trovare una soluzione pacifica al conflitto. Continuano gli attacchi indiscriminati contro i civili e le infrastrutture, il che rende molto difficile credere alla loro sincerità."
L'UE ribadisce il suo pieno sostegno all'integrità territoriale dell'Ucraina e chiede il ritiro immediato e incondizionato delle forze russe dal territorio ucraino.
Si prevede che nei prossimi giorni verranno annunciate nuove misure a sostegno dell'Ucraina, inclusi ulteriori aiuti finanziari e militari. La Commissione Europea sta lavorando a un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia per aumentare la pressione su Mosca e costringerla a tornare al tavolo dei negoziati.
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