Viola travolgono la Juve: 3-0 a Firenze
Juventus travolta a Firenze: il crollo continua, Allegri sull'orlo del baratro
Dopo il pesante 4-0 subito in casa contro l'Atalanta, la Juventus ha subito una nuova umiliante sconfitta, questa volta a Firenze contro la Fiorentina, con il risultato di 3-0. Una prestazione disastrosa che lascia la squadra bianconera in piena crisi e mette fortemente in discussione la posizione dell'allenatore Massimiliano Allegri.
La partita è stata dominata dai viola, che hanno mostrato una superiorità tecnica e tattica evidente. Gosens, Mandragora e Gudmundsson hanno firmato le reti che hanno sigillato la vittoria dei padroni di casa, lasciando i tifosi juventini increduli e delusi.
Il primo tempo è stato già un incubo per la Juventus, con la Fiorentina che ha preso subito in mano il pallino del gioco. La difesa bianconera, fragile e disattenta, ha concesso numerose occasioni da gol agli avversari. Nel secondo tempo, nonostante qualche tentativo di reazione, la Juventus non è riuscita a impensierire seriamente la porta difesa da Terracciano.
Un'ombra oscura, purtroppo, si è abbattuta anche sugli spalti del Franchi. Un coro razzista, proveniente dalla curva Fiesole, è stato rivolto a Dusan Vlahovic, alimentando ancora una volta il triste dibattito sul razzismo nello sport. Un episodio grave che merita la più ferma condanna.
La sconfitta di Firenze aggrava ulteriormente la situazione già critica della Juventus. La squadra appare disunita, priva di idee e di gioco. La prestazione complessiva è stata ben al di sotto delle aspettative, lasciando presagire un futuro incerto per la stagione in corso.
La posizione di Allegri è ora più che mai precaria. La dirigenza bianconera dovrà valutare attentamente la situazione e decidere se continuare a puntare sull'allenatore livornese oppure optare per un cambio di guida tecnica. La pressione dei tifosi è altissima e le prestazioni della squadra non lasciano spazio a dubbi: la Juventus è in piena crisi, e la strada per risalire la china sembra ancora molto lunga e tortuosa.
La situazione richiede un intervento deciso e immediato per evitare che la stagione bianconera si trasformi in un vero e proprio disastro. Il tempo stringe e le decisioni da prendere sono di fondamentale importanza per il futuro del club.
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