Gli storici tacciono sulla Russia: Villari denuncia

L'eredità intellettuale di Lucio Villari: un'ultima riflessione sulla guerra in Ucraina
La scomparsa di Lucio Villari, illustre storico e acuto analista della politica internazionale, lascia un vuoto incolmabile nel panorama culturale italiano. Oggi, vogliamo riproporre la sua ultima intervista rilasciata a Repubblica, un'intervista che assume oggi una risonanza ancora più profonda alla luce della sua prematura dipartita. Nell'articolo, il professor Villari affrontava con la sua consueta lucidità e profondità i temi più scottanti del conflitto in Ucraina, analizzando il ruolo di Vladimir Putin e le responsabilità dell'Europa.
"Sulla Russia, troppi silenzi degli storici", affermava Villari nell'intervista, denunciando una mancanza di approfondimento critico riguardo al passato e alle radici del conflitto attuale. La sua analisi non si limitava a una semplice condanna dell'aggressione russa, ma si spingeva a esplorare le dinamiche geopolitiche complesse che hanno portato alla situazione attuale, evidenziando le responsabilità di tutti gli attori coinvolti. Non si trattava di giustificare le azioni di Putin, ma di comprenderle nel loro contesto storico e politico, per poter affrontare efficacemente le sfide del presente e del futuro.
Villari criticava duramente l'atteggiamento spesso ambiguo dell'Europa nei confronti della Russia, evidenziando come la ricerca di un equilibrio tra interessi economici e valori democratici avesse spesso portato a compromessi che hanno favorito l'ascesa di Putin e la destabilizzazione dell'area. La sua analisi, lucida e rigorosa, invitava a una riflessione profonda sulle scelte strategiche compiute negli ultimi decenni, sottolineando la necessità di una maggiore coerenza e determinazione da parte dell'Unione Europea.
L'intervista completa è disponibile sul sito di Repubblica. È un documento prezioso, un'eredità intellettuale che ci spinge a riflettere sulla complessità del mondo contemporaneo e sulla necessità di un'analisi storica rigorosa per comprendere il presente e costruire un futuro migliore. La scomparsa del professor Villari rappresenta una perdita significativa per l'Italia e per la comunità internazionale, ma le sue parole, piene di saggezza e acutezza, continueranno a ispirare le future generazioni di studiosi e analisti.
"Dobbiamo imparare dal passato per costruire un futuro migliore", questo era il messaggio centrale del suo lavoro, un messaggio che oggi, più che mai, risuona con forza e che ci lascia un'eredità di studi e riflessioni a cui ispirarci.
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