L'alluvione spiegata dagli esperti del consorzio Lamma

Firenze a secco: 400 mm di pioggia, la metà della media annuale
La situazione idrica nell'area fiorentina è critica. A preoccupare gli esperti del consorzio Lamma è la scarsità di precipitazioni registrate dall'inizio dell'anno: appena 400 millimetri contro una media annuale di 800 millimetri. Una situazione di siccità preoccupante che desta allarme per le coltivazioni e l'approvvigionamento idrico.
Secondo gli esperti del consorzio Lamma, l'ente di riferimento per la meteorologia in Toscana, a incidere in modo significativo sulla minore piovosità è l'aumento dell'energia in gioco nei sistemi meteorologici. Questo fenomeno è correlato anche ad un'anomalia termica del Mar Mediterraneo, con temperature superficiali di 1-2 gradi superiori alla media stagionale. L'effetto combinato di queste variabili sta determinando un regime di precipitazioni molto inferiore alla norma.
Le conseguenze di questa prolungata siccità sono già visibili: fiumi con portate ridotte, terreni aridi e un aumento del rischio incendi. Il settore agricolo è tra i più colpiti, con le coltivazioni che soffrono la mancanza di acqua. L'appello degli esperti è quello di adottare comportamenti responsabili per il risparmio idrico, in attesa di un miglioramento delle condizioni meteorologiche. La situazione richiede un'attenta monitoraggio e la predisposizione di eventuali misure di emergenza per mitigare i danni.
"La situazione è grave e richiede la massima attenzione", afferma un rappresentante del consorzio Lamma, sottolineando la necessità di una maggiore consapevolezza da parte della popolazione sull'importanza della gestione delle risorse idriche. Il consorzio continua a monitorare attentamente l'evoluzione della situazione meteorologica e a fornire aggiornamenti costanti. L'auspicio è quello di un ritorno a precipitazioni più abbondanti nelle prossime settimane, ma al momento il quadro rimane preoccupante.
Si raccomanda di seguire i bollettini meteorologici e le indicazioni delle autorità locali per rimanere informati sull'evoluzione della situazione e adottare le misure di precauzione necessarie.
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