Garlasco: uno scontrino, l'alibi per il delitto. Il mistero di Vigevano.

Garlasco: uno scontrino, l

Il racconto di Andrea Sempio tra verbali e contraddizioni: il giallo della sosta a Vigevano

L'omicidio di Garlasco continua a tormentare gli inquirenti. Al centro delle indagini, ancora una volta, il racconto di Andrea Sempio, coinvolto nell'inchiesta. La sua versione dei fatti, fornita nelle deposizioni, presenta diverse incongruenze che gli investigatori stanno attentamente analizzando. Un elemento chiave sembra essere la presunta presenza di Sempio a Vigevano la mattina del delitto, un alibi che poggia su un unico, fragile elemento: uno scontrino.

Secondo quanto emerso, Sempio avrebbe sostenuto di essersi fermato a Vigevano per una breve sosta. Questo fatto, però, non trova riscontro in altre testimonianze o elementi oggettivi. Le autorità stanno cercando di verificare l'autenticità dello scontrino, analizzando ogni dettaglio per accertarne la provenienza e il momento esatto dell'emissione. Le indagini si concentrano sulla ricostruzione precisa degli spostamenti di Sempio in quella mattina cruciale, al fine di accertare la sua effettiva presenza a Vigevano e il legame tra la sosta e il delitto.

L'incongruenza principale risiede nella mancanza di altri elementi a supporto della versione di Sempio. Nessuna telecamera di sorveglianza lo ha ripreso a Vigevano, e non risultano testimonianze di persone che lo abbiano incontrato in quel luogo. Questo alimenta i dubbi degli inquirenti sulla veridicità del suo racconto, che appare sempre più lacunoso e contraddittorio.

La Procura sta lavorando alacremente per ricostruire con precisione la sequenza degli eventi, cercando di far luce sulle contraddizioni emerse. Si attendono ulteriori sviluppi investigativi, con l'analisi di tabulati telefonici, dati GPS e altre prove che potrebbero contribuire a chiarire il ruolo di Sempio nella vicenda. L'obiettivo è quello di ricostruire un quadro preciso e completo di quanto accaduto quella mattina, svelando la verità dietro l'omicidio di Garlasco.

La vicenda è estremamente complessa e delicata, e richiede un'analisi approfondita di tutti gli elementi a disposizione. Le indagini sono in corso e ogni dettaglio, per quanto apparentemente insignificante, può rivelarsi cruciale per la soluzione del caso. La questione dello scontrino di Vigevano rappresenta, al momento, uno dei punti nevralgici dell'intera inchiesta, un tassello fondamentale per comprendere la verità sull'omicidio.

Si attendono aggiornamenti nelle prossime settimane. La Procura manterrà il massimo riserbo sulle indagini in corso, concentrandosi sull'acquisizione di prove concrete e sulla verifica della veridicità delle testimonianze raccolte.

(17-03-2025 06:18)