**Decreto di espulsione per banda venezuelana: Trump ricorre a norma del XVIII secolo, ma la magistratura interviene.**

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Stati Uniti: Deportazioni e Tensioni Legali sulla Gang Tren de Aragua
Un'ondata di deportazioni ha scosso la politica interna americana nelle ultime settimane. Il Presidente, invocando l'Alien Enemies Act del 1798, ha ordinato l'espulsione di membri della famigerata gang venezuelana Tren de Aragua, motivando la decisione con la necessità di proteggere i confini nazionali da quella che ha definito una vera e propria "invasione".
"La nostra priorità è la sicurezza dei cittadini americani," ha dichiarato il Presidente, sottolineando la pericolosità del gruppo criminale e la sua crescente influenza nel paese.
Tuttavia, la mossa presidenziale ha incontrato una forte opposizione. Il Procuratore del Distretto di Columbia, James Boasberg, ha sospeso l'applicazione dell'Alien Enemies Act in questo specifico caso, argomentando che "le condizioni attuali non giustificano l'utilizzo di una legge pensata per tempi di guerra".
Il Procuratore Boasberg ha aggiunto: "Pur riconoscendo le serie preoccupazioni legate alla criminalità transnazionale, riteniamo che esistano strumenti legali più appropriati e conformi ai principi costituzionali per affrontare la situazione".
La decisione di Boasberg ha scatenato un acceso dibattito legale e politico. Sostenitori della linea dura sull'immigrazione accusano il Procuratore di ostruzionismo e di mettere a rischio la sicurezza nazionale. Dall'altro lato, difensori dei diritti civili applaudono la sua presa di posizione, considerandola un argine contro un'applicazione eccessivamente ampia e potenzialmente discriminatoria di una legge controversa.
La vicenda è destinata a rimanere al centro dell'attenzione, con possibili sviluppi legali e politici nelle prossime settimane. L'applicazione dell'Alien Enemies Act e la sua compatibilità con i principi costituzionali americani sono ora oggetto di un intenso scrutinio. La gestione della criminalità transnazionale e la politica di immigrazione rimangono temi centrali nel dibattito pubblico statunitense.
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