Pace senza aggressioni: Zelensky

Pace senza aggressioni: Zelensky

Zelensky denuncia: Oltre mille droni e 1400 bombe russe in una settimana

Kiev, Ucraina - Una settimana di bombardamenti incessanti. Questo è il drammatico bilancio tracciato dal Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha denunciato l'utilizzo di oltre mille droni e quasi 1400 bombe russe contro il suo paese. "Chi vuole la pace non attacca", ha affermato Zelensky in un accorato discorso rivolto alla nazione e alla comunità internazionale, sottolineando la brutalità dell'aggressione russa e l'urgenza di un intervento più deciso da parte dei paesi alleati.

L'escalation degli attacchi, concentrati soprattutto nelle regioni orientali e meridionali dell'Ucraina, ha causato gravi danni alle infrastrutture civili e militari, provocando vittime e un'ulteriore crisi umanitaria. Secondo quanto riportato dai media internazionali, le forze russe hanno impiegato una vasta gamma di armi, dai droni kamikaze iraniani Shahed-136 ai missili balistici e da crociera, colpendo obiettivi strategici e civili, tra cui ospedali, scuole e abitazioni. Le immagini diffuse online mostrano scene di distruzione apocalittiche, confermando la gravità della situazione.

Zelensky ha rinnovato l'appello alla comunità internazionale affinché fornisca all'Ucraina ulteriori aiuti militari e umanitari, sottolineando la necessità di rafforzare le difese aeree e di contrastare l'aggressione russa con maggiore determinazione. Il Presidente ha anche ribadito la ferma volontà del popolo ucraino di difendere la propria sovranità e la propria libertà, nonostante la violenza indiscriminata subita.

La situazione sul campo resta estremamente tesa e incerta. L'intensità dei bombardamenti e la portata dei danni segnalano una nuova fase del conflitto, caratterizzata da un'aggressione ancora più feroce. La comunità internazionale è chiamata a rispondere con fermezza e a garantire che la voce dell'Ucraina venga ascoltata e che le atrocità commesse vengano condannate con decisione.

La notizia, diffusa da diverse agenzie di stampa internazionali, è stata confermata da fonti governative ucraine. È possibile trovare ulteriori dettagli e aggiornamenti consultando i siti delle principali organizzazioni internazionali che monitorano la situazione in Ucraina, come le Nazioni Unite e l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE). Nazioni Unite OSCE

Il discorso di Zelensky rappresenta un grido d'allarme che dovrebbe scuotere le coscienze di tutto il mondo. La pace, come ribadito dal Presidente ucraino, non può essere raggiunta attraverso l'aggressione e la violenza, ma solo attraverso il dialogo, la diplomazia e il rispetto del diritto internazionale.

(16-03-2025 12:00)