Codice della Strada: meno morti (-5,5%), ma il cellulare resta nemico numero uno

Codice della Strada: meno morti (-5,5%), ma il cellulare resta nemico numero uno

Codice della Strada: Meno morti sulle strade, ma il cellulare resta il nemico numero uno

Una buona notizia arriva dal fronte della sicurezza stradale italiana. I dati diffusi dal Ministero dell'Interno (Viminale) e condivisi con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) mostrano un incoraggiante calo degli incidenti mortali. Secondo le statistiche elaborate dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri, nel corso di quest'anno si è registrato un decremento del 5,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un risultato positivo, che sembra premiare l'entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, più severo in termini di sanzioni e controlli.

Il miglioramento dei dati, però, non deve nascondere alcune criticità ancora presenti. Se da un lato la riduzione degli incidenti è un segnale importante, dall'altro emerge con chiarezza la persistenza di comportamenti a rischio che mettono in pericolo la vita di chi è sulla strada. E in questo scenario, il dato più preoccupante riguarda l'utilizzo del cellulare alla guida.

L'uso del telefono mentre si guida si conferma la principale causa di ritiro delle patenti. Un'abitudine pericolosa e diffusa, che dimostra come la distrazione al volante sia ancora un fattore determinante negli incidenti stradali. Le forze dell'ordine continuano a segnalare un numero elevato di infrazioni legate all'utilizzo del cellulare, sottolineando la necessità di campagne informative più incisive per sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi connessi a questo comportamento.

Il MIT ha già annunciato un potenziamento delle iniziative di prevenzione, puntando su una maggiore formazione e sulla diffusione di messaggi di pubblica utilità volti a promuovere una maggiore consapevolezza sulle buone pratiche di guida. Inoltre, si sta lavorando per migliorare l'infrastruttura stradale, rendendola più sicura e adeguata alle esigenze del traffico. La lotta per ridurre il numero di vittime sulle strade italiane continua, e la collaborazione tra istituzioni, forze dell'ordine e cittadini è fondamentale per raggiungere risultati ancora più significativi.

Per approfondire le statistiche sulla sicurezza stradale, si consiglia di consultare il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: https://www.mit.gov.it/ e quello del Ministero dell'Interno: https://www.interno.gov.it/

(15-03-2025 11:55)