Minori e tossicodipendenza: l'allarme cresce

A 100 anni dalla nascita di Don Gelmini: la Comunità Incontro prosegue la sua opera di redenzione
Cento anni dalla nascita di Don Luigi Gelmini, fondatore della Comunità Incontro, e la struttura di recupero per tossicodipendenti continua a rappresentare un faro di speranza per migliaia di persone. Un secolo di impegno, dedizione e lotta contro le dipendenze, un'eredità che il direttore Giampaolo Nicolasi porta avanti con forza e determinazione. Abbiamo intervistato Nicolasi per fare il punto sulla situazione attuale e sulle sfide che la comunità affronta quotidianamente.
Giampaolo Nicolasi ci ha descritto un quadro complesso, ma non privo di segnali positivi: "La nostra sfida principale resta la lotta contro la droga, ma purtroppo notiamo un cambiamento preoccupante: sempre più giovani, anche giovanissimi, chiedono aiuto." Il direttore ha sottolineato la necessità di un approccio multiforme, che vada oltre il mero intervento di recupero e si concentri sulla prevenzione e sul sostegno alle famiglie.
Nicolasi ha poi raccontato un episodio significativo, che evidenzia le contraddizioni del panorama politico e sociale italiano in merito alla lotta alle droghe: "Ricordo un politico che portò suo nipote in comunità per cercare di salvarlo dalla dipendenza. Stranamente, però, nello stesso tempo si batteva per la legalizzazione delle sostanze stupefacenti. Questa incoerenza è purtroppo molto diffusa." L'episodio, pur aneddotico, illustra la complessità del problema e la necessità di un impegno più coerente e responsabile da parte delle istituzioni.
La Comunità Incontro, forte della sua storia centenaria e guidata dalla visione di Don Gelmini, continua a offrire una risposta concreta al dramma della tossicodipendenza. Attraverso percorsi di recupero personalizzati, supporto psicologico e reinserimento sociale, cerca di restituire dignità e speranza a chi ha perso la strada. Il sito ufficiale della Comunità Incontro offre maggiori informazioni sulle attività e sulle modalità di accesso ai servizi.
In un momento storico in cui le nuove droghe sintetiche rappresentano una sfida sempre più complessa, l'opera della Comunità Incontro appare ancora più preziosa e fondamentale. Il centenario della nascita di Don Gelmini è un'occasione per riflettere sul valore della solidarietà, sull'importanza della prevenzione e sulla necessità di un impegno collettivo per contrastare un fenomeno che continua a mietere vittime.
L'eredità di Don Gelmini continua a vivere, e la Comunità Incontro resta un punto di riferimento imprescindibile nella lotta contro la droga.
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