Caso Álvarez: la UEFA difende il Var, ma...
UEFA apre alla revisione del regolamento dopo le polemiche sul rigore di Álvarez
Le forti proteste seguite alla decisione arbitrale sul penalty concesso all'attaccante argentino Julián Álvarez nella recente partita di Champions League hanno scosso gli ambienti calcistici europei. La UEFA, inizialmente difesa la correttezza della decisione del VAR, ha ora aperto alla possibilità di una revisione del regolamento, ammettendo la necessità di una maggiore chiarezza e uniformità nell'applicazione delle regole sui falli di mano.
"La decisione del VAR è stata ritenuta corretta secondo le attuali interpretazioni del regolamento", si legge in una nota ufficiale dell'organo di governo del calcio europeo. "Tuttavia, comprendiamo le perplessità sollevate e la necessità di garantire una maggiore trasparenza e coerenza nell'applicazione delle regole. Per questo motivo, abbiamo avviato un'analisi approfondita delle norme riguardanti i falli di mano, in collaborazione con l'IFAB, con l'obiettivo di valutare eventuali modifiche future".
La presa di posizione della UEFA fa seguito alle dure critiche mosse dall'Atletico Madrid, la cui squadra è stata penalizzata dalla decisione arbitrale. Il club spagnolo aveva espresso pubblicamente la propria delusione, definendo l'episodio "un precedente pericoloso" e sollecitando un intervento da parte delle autorità calcistiche per evitare situazioni analoghe in futuro. Il presidente dell'Atletico Madrid, Enrique Cerezo, ha dichiarato: "Non si tratta solo di questa partita specifica, ma della necessità di garantire un'interpretazione equa e coerente delle regole in tutte le competizioni".
L'incertezza sulle interpretazioni del regolamento sui falli di mano, spesso fonte di controversie, è al centro del dibattito. La UEFA, con questa apertura al dialogo e alla revisione, dimostra una certa sensibilità alle critiche e la volontà di affrontare un problema che mina la credibilità del sistema arbitrale. La strada verso una maggiore chiarezza normativa è ancora lunga, ma l'impegno dimostrato dall'organo di governo del calcio europeo rappresenta un primo passo importante per migliorare la trasparenza e l'equità nelle competizioni.
Resta da capire quali saranno le modifiche specifiche al regolamento. L'IFAB, l'International Football Association Board, ha già avviato una serie di discussioni per perfezionare le norme sui falli di mano e la UEFA collaborerà attivamente per raggiungere un risultato condiviso e soddisfacente per tutte le parti interessate. L'obiettivo è quello di garantire che le decisioni arbitrali siano più chiare, prevedibili e, soprattutto, più giuste.
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