Il caso Poggi: nuovo test del DNA per Sempio, che si proclama innocente
Nuovo scontro tra le difese nel caso Poggi: accuse e smentite a confronto
Accuse reciproche e toni infuocati hanno caratterizzato l'udienza odierna nel processo per l'omicidio di Chiara Poggi. Al centro del dibattimento, le dichiarazioni del legale del nuovo indagato, Andrea Sempio, che ha parlato di uno "sconvolgimento" del suo assistito, non tanto per la propria situazione, quanto per l'impatto sulla famiglia Poggi e sui genitori di Chiara. Secondo l'avvocato, si teme una "macchinazione".
Le parole del legale di Sempio hanno scatenato l'immediata reazione della difesa di Alberto Stasi, che ha definito le affermazioni "parole gravissime", chiedendo chiarezza e prove concrete a sostegno di tali accuse. La tensione in aula è stata palpabile, con gli avvocati che si sono contrapposti con veemenza.
Intanto, Sempio, sottoposto a test del DNA, si è dichiarato "innocente", ribadendo la sua estraneità ai fatti. La sua posizione, tuttavia, rimane al centro delle indagini. Marco Poggi, fratello di Chiara, ha espresso la sua profonda sofferenza, dichiarandosi "distrutto per l'amico", sottolineando la difficoltà di accettare l'ipotesi di un coinvolgimento di una persona a lui vicina.
La vicenda continua a tenere banco, alimentando un dibattito acceso e contrapposto tra le parti in causa. L'attenzione mediatica resta alta, con l'opinione pubblica in attesa di ulteriori sviluppi e chiarimenti sulle intricate dinamiche del caso. La prossima udienza si preannuncia altrettanto decisiva, con l'aspettativa di nuovi elementi probatori che possano fare luce sulla verità.
Il caso Poggi, a distanza di anni, continua a rappresentare uno dei più complessi e discussi della cronaca giudiziaria italiana, con sviluppi inattesi che tengono viva la speranza di giustizia per la famiglia Poggi e la ricerca della verità sulla tragica morte di Chiara.
Seguiremo gli sviluppi del processo e vi terremo aggiornati.
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