Meloni assente al summit su Kiev: divergenza sulla partnership con gli USA.
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Tensioni sull'Ucraina: Italia ferma sull'invio di truppe, Meloni assente al vertice con Starmer
Roma, [Data Odierna] - Il governo italiano ribadisce con fermezza la propria posizione: nessun soldato italiano verrà inviato a Kiev. La linea, già espressa in più occasioni, è stata confermata anche a seguito delle rinnovate tensioni internazionali e delle crescenti pressioni da parte di alcuni alleati europei.
Fonti di Palazzo Chigi sottolineano come l'impegno italiano si concentri sul sostegno finanziario, umanitario e nella fornitura di armamenti difensivi all'Ucraina, escludendo categoricamente un coinvolgimento diretto sul campo di battaglia.
Nel frattempo, si registra l'assenza del Presidente del Consiglio al vertice previsto con il leader laburista britannico Keir Starmer. Secondo quanto trapela da ambienti governativi, la decisione sarebbe legata alla bozza del documento finale, giudicata insufficiente nel sottolineare l'importanza del solido legame transatlantico con gli Stati Uniti. Un elemento, quest'ultimo, ritenuto imprescindibile per la strategia italiana in politica estera e per la gestione della crisi ucraina.
La mancata partecipazione al vertice ha sollevato diverse polemiche, con l'opposizione che accusa il governo di isolazionismo e di scarsa propensione al dialogo con i partner europei. Tuttavia, la maggioranza difende la scelta del Presidente del Consiglio, ribadendo la priorità di tutelare gli interessi nazionali e di mantenere una linea coerente con gli impegni presi in sede parlamentare.
Il futuro resta incerto e le prossime settimane saranno cruciali per definire il ruolo dell'Italia nello scenario internazionale. BR
Ulteriori sviluppi seguiranno nei prossimi aggiornamenti. BR
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