**Caso Maradona: Difesa insiste, nessuna colpa penale per il decesso.**
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Processo Maradona: l'ombra dell'omicidio colposo si allunga sull'equipe medica
L'aula si è trasformata in un'arena di accuse e controaccuse nel processo che vede alla sbarra sette membri dell'equipe medica responsabile delle cure prestate a Maradona nel novembre 2020, poco prima della sua scomparsa. L'accusa è pesante: omicidio colposo.
Al centro del dibattimento, le circostanze che hanno portato alla morte del campione argentino dopo l'intervento per l'asportazione di un ematoma subdurale. La difesa, però, non ci sta. Uno degli avvocati degli imputati ha dichiarato che le prove presentate finora escludono qualsiasi responsabilità penale da parte del proprio assistito, sostenendo che il decesso sia stato causato da una serie di concause, tra cui le preesistenti condizioni di salute del paziente.
La battaglia legale si preannuncia lunga e complessa, con perizie mediche contrastanti e testimonianze che promettono di far luce su un caso che ha scosso il mondo del calcio e non solo. La famiglia di Maradona, attraverso i propri legali, si è costituita parte civile, determinata a ottenere giustizia per la perdita del loro caro.
Le prossime udienze saranno decisive per stabilire se l'equipe medica ha agito con negligenza, imperizia o imprudenza, elementi costitutivi del reato di omicidio colposo. La posta in gioco è alta: oltre alle conseguenze penali per gli imputati, c'è la necessità di fare chiarezza su una vicenda che ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva.
Seguiranno aggiornamenti su questa delicata vicenda giudiziaria.
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