Ue contro Trump: da aprile ritorsioni sui dazi americani
Ue contro Usa: Von der Leyen annuncia ritorsioni sui dazi di Trump
La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato una dura risposta ai dazi imposti dall'amministrazione americana sulle importazioni di acciaio e alluminio.A partire da aprile, l'Unione Europea attiverà misure commerciali dirette contro gli Stati Uniti, in risposta alle tariffe introdotte dall'ex presidente Donald Trump. L'annuncio, arrivato direttamente dalla von der Leyen, segna un'escalation nella disputa commerciale tra le due potenze economiche.
"Non tollereremo pratiche commerciali sleali", ha dichiarato la von der Leyen durante una conferenza stampa a Bruxelles. "Le misure che adotteremo saranno proporzionate e mirate a colpire i settori americani che hanno beneficiato in modo ingiusto di queste tariffe".
Sebbene i dettagli specifici delle misure di ritorsione non siano ancora stati resi pubblici, fonti vicine alla Commissione Europea hanno indicato che potrebbero includere dazi su una vasta gamma di prodotti americani, compresi beni di consumo e prodotti agricoli. L'obiettivo è quello di esercitare una pressione significativa sull'amministrazione Biden, spingendola a riconsiderare la propria politica commerciale.
La decisione dell'Ue di rispondere con fermezza ai dazi americani rappresenta una sfida diretta all'amministrazione americana e sottolinea la determinazione dell'Unione Europea a difendere i propri interessi economici. La scelta di iniziare le contromisure ad aprile suggerisce un'attenta valutazione strategica e una volontà di procedere con decisione, senza ulteriori tentativi di negoziazione.
L'impatto di questa nuova fase di conflitto commerciale potrebbe essere significativo sia per l'Europa che per gli Stati Uniti. Si prevede una risposta altrettanto decisa da parte di Washington, con il rischio di una spirale protezionistica che danneggerebbe l'economia globale. La situazione richiede un attento monitoraggio e un'analisi approfondita delle possibili conseguenze a breve e lungo termine.
La risposta dell'Ue dimostra la volontà di difendere il libero scambio e di contrastare il protezionismo, principi fondamentali per la stabilità dell'economia internazionale. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le reazioni dell'amministrazione Biden alle misure di ritorsione annunciate dall'Unione Europea. La posta in gioco è alta e le conseguenze potrebbero essere di vasta portata.
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