Caso Garlasco: la mamma di Chiara ribadisce la colpevolezza di Stasi
Omicidio Garlasco: La signora Poggi irremovibile, "Alberto Stasi è il colpevole"
Garlasco, 2023 - Un'ombra di dubbio si posa nuovamente sull'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007. Una nuova pista investigativa, emersa recentemente, sembra puntare verso un individuo diverso da Alberto Stasi, inizialmente condannato e poi assolto. Ma Paola Poggi, la madre di Chiara, rimane irremovibile nella sua convinzione: il colpevole è e resta Alberto Stasi.
La notizia della nuova pista ha riacceso i riflettori su un caso che ha sconvolto l'Italia. Gli anni trascorsi non hanno lenito il dolore della famiglia Poggi, né spento la loro sete di giustizia. La signora Poggi, in un'intervista rilasciata in esclusiva, ha espresso la sua profonda delusione e il suo scetticismo riguardo a questa nuova ipotesi investigativa. "Non credo a questa nuova pista", ha dichiarato con voce ferma e carica di emozione. "Dopo tutti questi anni, dopo tutte le prove, dopo tutto quello che abbiamo passato, non posso che continuare a credere che Alberto sia il responsabile della morte di mia figlia".
La signora Poggi ha sottolineato la sua fiducia nella giustizia, pur manifestando preoccupazione per il possibile depistaggio delle indagini. "Capisco che le indagini debbano proseguire, ma non posso permettere che si crei confusione", ha aggiunto. "La verità è una sola, e la verità è che Chiara è stata uccisa da Alberto Stasi. Le prove ci sono, sono state viste, analizzate".
La determinazione della madre di Chiara Poggi rappresenta un monito per gli inquirenti. La vicenda si presenta, a distanza di anni, ancora complessa e carica di interrogativi. La speranza è che la luce della verità possa finalmente illuminare ogni aspetto di questa tragica storia, portando giustizia alla memoria di Chiara e sollievo alla sua famiglia. La riapertura del caso, seppur alimentata da una nuova pista, ha inevitabilmente riaperto le ferite di una comunità ancora scossa da questo delitto efferato, che continua a tenere banco nell'opinione pubblica.
Continueremo a seguire gli sviluppi di questa intricata vicenda giudiziaria e a fornire aggiornamenti sull'evolversi delle indagini.
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