Addio a Elio Corno: il mondo del giornalismo sportivo in lutto.
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Lutto nel giornalismo sportivo: addio a Elio Corno, voce critica e appassionata dell'Inter
Il mondo del giornalismo sportivo piange la scomparsa di Elio Corno, figura storica e voce controcorrente, spentosi prematuramente proprio nel giorno del 116° compleanno dell'Inter, squadra di cui era notoriamente tifoso. Un destino beffardo per un uomo che ha dedicato la sua vita al racconto del calcio, con un occhio di riguardo per le vicende nerazzurre.
Elio Corno, volto noto soprattutto agli spettatori delle emittenti locali lombarde, si è distinto per la sua schiettezza e per le sue opinioni spesso in disaccordo con il pensiero comune. Un opinionista pungente, capace di accendere il dibattito e di non nascondere mai la sua passione viscerale per l'Inter.
La sua rivalità, sempre condotta sui binari della correttezza e dell'ironia, con Tiziano Crudeli era diventata un cult per gli appassionati. Due interpretazioni opposte del tifo calcistico, capaci di generare siparietti televisivi memorabili e seguiti da migliaia di persone. Un confronto che, pur nella diversità di vedute, era sempre animato dal rispetto reciproco e dall'amore per il calcio.
Corno non era soltanto un tifoso, ma un fine conoscitore del gioco, capace di analizzare tattiche e strategie con competenza e acume. Le sue analisi, spesso taglienti e mai banali, lo avevano reso una figura autorevole nel panorama giornalistico sportivo locale. Il suo stile, diretto e senza fronzoli, lo aveva reso popolare tra i telespettatori, che apprezzavano la sua autenticità e la sua capacità di dire sempre quello che pensava, senza timore di scontentare nessuno. BRUna carriera spesa dietro al microfono, prima in radio e poi in televisione, a raccontare le gioie e i dolori della sua Inter. Un amore incondizionato che lo ha accompagnato fino all'ultimo giorno.
Alla famiglia di Elio Corno vanno le più sentite condoglianze della redazione.
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