Stallo su San Siro: incontro tra Comune, Inter e Milan inconcludente

San Siro: Scontro sul futuro dello stadio, rinvio al 27 settembre

Palazzo Marino, Milano - Si è concluso senza un accordo l'incontro odierno tra il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e i rappresentanti di AC Milan e FC Internazionale relativamente al futuro dello stadio di San Siro. L'atteso documento che il Comune avrebbe dovuto presentare, contenente le linee guida per il progetto di riqualificazione o ricostruzione dell'impianto, non è ancora pronto. Questo ha portato ad un rinvio dei colloqui a mercoledì 27 settembre.

Le parti si sono aggiornate per la prossima settimana, ma l'atmosfera rimane tesa. Le divergenze tra le posizioni del Comune e dei due club calcistici permangono significative, soprattutto riguardo alle tempistiche e alle modalità di realizzazione del nuovo stadio. Il Milan e l'Inter continuano a spingere per un progetto di nuova costruzione, mentre il Comune sembra prediligere una ristrutturazione dell'impianto esistente, considerando anche aspetti ambientali e di impatto urbanistico.

L'incertezza sul futuro di San Siro preoccupa non solo i tifosi, ma anche l'intera città. La questione dello stadio rappresenta infatti un nodo cruciale per lo sviluppo del quartiere e per l'immagine internazionale di Milano. La mancata presentazione del documento comunale testimonia le difficoltà nel trovare una soluzione condivisa e pone un ulteriore ostacolo sulla strada di un progetto che si preannuncia complesso e delicato.

Il sindaco Sala ha espresso la sua volontà di trovare una soluzione soddisfacente per tutte le parti coinvolte, sottolineando l'importanza di un progetto sostenibile e integrato con il contesto urbano. Resta da capire se il rinvio consentirà di superare gli attuali punti di frizione e di raggiungere un accordo prima che la situazione si complichi ulteriormente. La prossima settimana sarà decisiva per il futuro dello storico stadio Meazza.

Seguiremo gli sviluppi della vicenda e vi terremo aggiornati.

(11-03-2025 06:44)