La Corte di Cassazione condanna gli insulti.

Cassazione: la Presidente Marazzita replica agli attacchi dopo la sentenza sulla "Diciotti"

"Insulti inaccettabili, la Corte non è un'arena politica", ha dichiarato con fermezza la Presidente della Corte di Cassazione, Marta Cartabia, in risposta alle forti reazioni seguite alla sentenza sul caso della nave Diciotti. La decisione, che ha archiviato l'inchiesta sulla presunta omissione di soccorso, ha scatenato un'ondata di polemiche e critiche da parte di diverse forze politiche e organizzazioni umanitarie.
La Presidente Cartabia, in una dichiarazione ufficiale rilasciata ieri, ha sottolineato l'importanza dell'indipendenza della magistratura e ha ribadito che la sentenza è frutto di un'attenta valutazione delle prove, condotta nel rispetto delle norme di legge. "La Corte di Cassazione - ha spiegato la Presidente - si è espressa nel merito di una questione complessa, applicando il diritto vigente. È comprensibile che una decisione di tale portata susciti dibattito, ma è inaccettabile che questo dibattito si trasformi in una campagna di insulti e attacchi personali nei confronti dei giudici."
Le parole della Presidente Cartabia arrivano in risposta a una serie di accuse e attacchi rivolti alla Corte, accusata da alcuni di aver favorito un presunto "atteggiamento di chiusura" verso le tematiche migratorie. Alcuni esponenti politici hanno addirittura parlato di "vergogna nazionale", alimentando un clima di forte tensione. "La magistratura italiana - ha proseguito la Presidente - opera con rigore e imparzialità, al servizio dello Stato di diritto. Gli attacchi volti a screditare il lavoro dei giudici, non solo mettono a repentaglio l'indipendenza della giustizia, ma indeboliscono la fiducia dei cittadini nelle istituzioni."
La Presidente ha inoltre invitato tutti gli attori coinvolti, istituzioni e cittadini, ad un dibattito civile e costruttivo, rispettando il ruolo e l'autonomia della magistratura. "L'obiettivo comune - ha concluso Cartabia - dovrebbe essere quello di affrontare le complesse sfide sociali con responsabilità e rispetto delle regole, non attraverso la denigrazione e la delegittimazione di chi svolge un ruolo così delicato e fondamentale per la società." La dichiarazione della Presidente Cartabia rappresenta un chiaro monito contro la strumentalizzazione della giustizia e un appello alla difesa dell'indipendenza della magistratura italiana. La situazione rimane delicata, e le reazioni alle parole della Presidente saranno attentamente monitorate nei prossimi giorni.

(07-03-2025 16:55)