Il Papa: quadro clinico stabile, ma prognosi riservata. Nessun bollettino domani.

Papa Francesco: Fisioterapia prosegue, prognosi riservata. Domani salta il bollettino

Il Santo Padre continua a ricevere cure e i progressi sono costanti, anche se la situazione resta delicata. La Santa Sede ha diffuso un breve comunicato ufficiale nel pomeriggio, rassicurando sui miglioramenti delle condizioni di salute di Papa Francesco. Il comunicato, stringato ma preciso, afferma che il Pontefice ha proseguito con beneficio sia la fisioterapia respiratoria che quella motoria.

"Le condizioni di salute di Papa Francesco sono stabili", si legge nel testo diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede. Un messaggio che, pur confermando il miglioramento, sottolinea come la prognosi resti ancora riservata. Questo significa che, nonostante i progressi positivi evidenziati nella fisioterapia, il percorso di guarigione richiede ancora tempo e attenta osservazione.

Una nota particolare riguarda l'annuncio dell'assenza del bollettino medico di domani. La decisione, spiegano fonti vicine al Vaticano, è stata presa per evitare di generare eccessive aspettative e per garantire la massima riservatezza sul decorso delle cure. L'obiettivo è quello di mantenere un'informazione puntuale e coerente, senza rilasciare aggiornamenti quotidiani che potrebbero risultare fuorvianti o creare inutili allarmismi.

La situazione rimane quindi sotto stretta osservazione. Mentre preghiere e messaggi di affetto continuano ad arrivare da tutto il mondo, la comunità internazionale attende con speranza ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute del Papa. La serenità e la pazienza sono le parole chiave in queste ore, in attesa di notizie più complete.

Intanto, l'attenzione si concentra sulla necessità di garantire al Santo Padre il riposo e la tranquillità necessari per il completo recupero. La riservatezza è fondamentale per permettere ai medici di lavorare al meglio e al Papa di affrontare al meglio questo momento.

Si ricorda che ulteriori comunicati saranno diffusi solo in caso di significative variazioni nella situazione clinica.

Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare i canali ufficiali della Santa Sede.

(06-03-2025 06:56)