Alcolici USA, il Canada risponde con il boicottaggio a suon di tariffe.
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Guerra dell'Alcol: Canada Boicotta i Liquori Americani
Toronto, Ontario - Un'ondata di malcontento e di ritorsione commerciale sta travolgendo il mercato degli alcolici. Molte delle tredici province canadesi, dall'Ontario al Quebec, hanno annunciato misure concrete per ridurre drasticamente la presenza di whisky, bourbon e altri liquori provenienti dagli Stati Uniti a guida repubblicana. BRBRLa decisione, descritta da alcuni come un vero e proprio "boicottaggio strategico", arriva in risposta alle persistenti dispute commerciali tra i due paesi e alle politiche protezionistiche promosse da alcuni stati americani. Nonostante le tensioni preesistenti, l'escalation è stata innescata da recenti dichiarazioni che minacciano l'imposizione di nuovi dazi sull'alluminio canadese. BRBRFonti vicine al governo federale, che desiderano rimanere anonime per via della delicatezza della situazione, confermano che diverse province stanno collaborando attivamente per diversificare le proprie fonti di approvvigionamento e promuovere alternative prodotte internamente o importate da altri paesi. BRBR"Non possiamo continuare a sostenere un mercato che ci penalizza," ha dichiarato un funzionario del governo dell'Ontario. "È una questione di principio e di protezione dei nostri interessi economici." BRBRLe conseguenze di questa "guerra dell'alcol" potrebbero essere significative per i produttori americani, in particolare quelli degli stati del sud, noti per la produzione di bourbon e whisky. Resta da vedere come risponderanno gli Stati Uniti e se questo scontro si tradurrà in una guerra commerciale più ampia. BRBRUlteriori informazioni sulle politiche commerciali canadesi.
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