Milano: arrestato ex dirigente comunale per inchiesta urbanistica

Sequestro milionario a architetto milanese: ai domiciliari per inchiesta urbanistica

Milano, [Data odierna] - Un'importante operazione della Guardia di Finanza ha portato al sequestro preventivo di circa 300.000 euro a carico di Giovanni Oggioni, architetto e direttore dello Sportello unico edilizia del Comune di Milano. Oggioni, ex componente della Commissione paesaggio, è stato posto agli arresti domiciliari nell'ambito di una vasta inchiesta sulla corruzione nel settore urbanistico milanese. L'indagine, condotta dalla Procura di Milano, si concentra su presunte irregolarità nella concessione di permessi edilizi e nella gestione del territorio.

Secondo quanto emerso dalle indagini, il sequestro riguarda i profitti del reato contestati all'architetto. Le accuse a suo carico non sono state ancora rese pubbliche in dettaglio, ma si ipotizza un'articolata rete di rapporti illeciti che avrebbero favorito alcuni operatori del settore edilizio. L'arresto di Oggioni non è l'unico portato dall'inchiesta: anche un ex dirigente del Comune di Milano è stato arrestato, confermando l'ampiezza delle indagini e l'importanza dei reati contestati.

La notizia ha suscitato forte clamore nell'opinione pubblica milanese, sollevando interrogativi sulla trasparenza amministrativa e sull'efficacia dei controlli nel settore urbanistico. Il sequestro di una somma così consistente dimostra la rilevanza economica delle presunte condotte illecite. Le indagini proseguono a ritmo serrato per accertare eventuali ulteriori responsabilità e ricostruire la complessa rete di rapporti che si nasconderebbe dietro le irregolarità scoperte.

Il Comune di Milano, tramite una nota ufficiale, ha espresso la propria piena collaborazione con le autorità giudiziarie e ribadito l'impegno a garantire la massima trasparenza nell'attività amministrativa. L'amministrazione comunale ha annunciato l'avvio di un'indagine interna per verificare eventuali altre anomalie nel funzionamento dello Sportello unico edilizia e della Commissione paesaggio.
Il caso Oggioni rappresenta un ulteriore capitolo di una lunga serie di inchieste che negli ultimi anni hanno colpito il settore urbanistico italiano, evidenziando la necessità di rafforzare i meccanismi di controllo e prevenzione della corruzione.

Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, con l'aspettativa che vengano rese note maggiori informazioni sulle accuse mosse all'architetto e all'ex dirigente del Comune e sulle modalità attraverso cui sarebbero stati commessi i reati.

(05-03-2025 14:21)