Ecco un titolo alternativo: **"L'Intelligence di fronte a conflitti, precarietà e trasformazioni demografiche globali."**

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Vent'anni senza Nicola Calipari: Memoria, Legalità e Sfide per l'Intelligence Italiana

Roma, 4 Marzo - A vent'anni dalla tragica scomparsa di Nicola Calipari, l'eco del suo sacrificio risuona ancora forte nel panorama politico e istituzionale italiano. L'anniversario della sua morte, avvenuta a Baghdad durante la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, ha offerto l'occasione per una riflessione profonda sul ruolo e le responsabilità dei Servizi di Intelligence in contesti internazionali complessi e pericolosi.

"Ci muoviamo nel perimetro della legalità," ha dichiarato Rizzi, esponente di spicco del Dis (Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza), sottolineando l'impegno costante delle agenzie di intelligence italiane al rispetto delle leggi e delle normative vigenti, anche in situazioni di estrema difficoltà operativa. La trasparenza e la responsabilità, ha aggiunto, sono pilastri fondamentali per garantire la fiducia dei cittadini e delle istituzioni.

Sul fronte della sicurezza nazionale, le parole di Mantovano risuonano come un monito: "Allarme appena si tenta di toccare norme su 007." Il sottosegretario con delega ai Servizi Segreti ha evidenziato la necessità di preservare l'integrità del quadro normativo che disciplina l'attività dell'intelligence, avvertendo contro ogni tentativo di indebolire gli strumenti a disposizione degli agenti per la tutela degli interessi nazionali.

Parallelamente, il caso Paragon continua a tenere banco. Guerini ha assicurato che "il Copasir sta lavorando" sulla vicenda, confermando l'impegno del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica ad accertare eventuali responsabilità e a fare piena luce sui fatti. La collaborazione tra il Copasir e le autorità competenti, ha ribadito, è essenziale per garantire la massima trasparenza e per tutelare la credibilità delle istituzioni.

L'attuale scenario geopolitico, caratterizzato da guerre, instabilità e cambiamenti demografici, pone sfide inedite per l'intelligence italiana. La capacità di anticipare le minacce, di raccogliere informazioni cruciali e di proteggere i cittadini e gli interessi del Paese è più importante che mai. In questo contesto, il ricordo di Nicola Calipari rappresenta un monito costante all'importanza del coraggio, della professionalità e del senso del dovere, valori che devono guidare l'azione dei Servizi di Intelligence in ogni circostanza.
Visita il sito del DIS per saperne di più.
Il Copasir continua il suo lavoro di indagine con massima serietà.

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(04-03-2025 13:46)