Ucraina: Zelensky apre a una collaborazione con Trump.
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Zelensky apre a Trump: "Pronti a lavorare se la Russia farà lo stesso per la pace"
Kiev, Ucraina - In una svolta significativa nel panorama diplomatico internazionale, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato la sua disponibilità a collaborare con un'eventuale amministrazione Trump negli Stati Uniti, a patto che la Russia dimostri una reale volontà di perseguire la pace.
"Siamo aperti a qualsiasi formato che possa portare a una pace giusta e duratura per l'Ucraina," ha affermato Zelensky in un'intervista rilasciata a un media ucraino. "Se Donald Trump, o chiunque altro, dovesse presentare un piano concreto per raggiungere questo obiettivo, e se la Russia si dimostrasse pronta a impegnarsi seriamente in questo processo, saremmo assolutamente disposti a lavorare insieme."
La dichiarazione arriva in un momento cruciale, con il conflitto in Ucraina che si protrae da mesi e le elezioni presidenziali statunitensi all'orizzonte. Zelensky ha sottolineato che l'Ucraina rimane fermamente impegnata nella sua integrità territoriale e nella sua sovranità, e che qualsiasi negoziato dovrà basarsi su questi principi fondamentali.
Il Presidente ucraino ha anche espresso preoccupazione per le recenti dichiarazioni di alcuni esponenti politici occidentali, che sembrano suggerire una possibile divisione dell'Ucraina come soluzione al conflitto. "Non accetteremo mai compromessi sulla nostra indipendenza e sulla nostra terra," ha ribadito Zelensky.
La risposta da Mosca non si è fatta attendere. Un portavoce del Cremlino ha dichiarato che la Russia è sempre stata aperta al dialogo, ma che qualsiasi negoziato dovrà tenere conto delle "nuove realtà territoriali" create dalla guerra.
Resta da vedere se questa apertura di Zelensky, condizionata alla volontà russa, porterà a sviluppi concreti nel tentativo di porre fine al conflitto.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno.
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