Polemica Vance-Repubblica: accuse di malafede e sostegno internazionale

Scontro diplomatico: Usa attacca Regno Unito e Francia, indignazione a Londra

Londra, - Le dichiarazioni del vicepresidente americano durante un'intervista a Fox News hanno scatenato una bufera diplomatica. Il numero due dell'amministrazione Biden ha definito le truppe promesse da Regno Unito e Francia a Kiev come “20.000 soldati mandati da Paesi a caso che non hanno mai combattuto una guerra negli ultimi 30 o 40 anni”. Una frase che ha suscitato immediata e durissima reazione a Londra, con una condanna bipartisan che ha travolto il governo Sunak.

Il vicepresidente americano, ha poi ribadito il suo punto di vista su X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter, innescando un'ulteriore ondata di critiche. La sua affermazione, considerata offensiva e infondata da molti, ha innescato un'accesa discussione sui reali contributi militari forniti dai due alleati europei all'Ucraina nel conflitto in corso.

Il ministro della Difesa britannico, ha risposto con fermezza alle dichiarazioni del vicepresidente americano, sottolineando il significativo impegno del Regno Unito a sostegno dell'Ucraina e smentendo categoricamente l'affermazione circa la mancanza di esperienza militare delle truppe britanniche. La solidarietà con il Regno Unito è stata immediata, con numerosi esponenti del governo e della stampa britannica che hanno espresso indignazione per le parole del vicepresidente.

Anche il segretario generale della NATO, ha espresso preoccupazione per le dichiarazioni, sottolineando l'importanza dell'unità transatlantica nel fronteggiare la minaccia russa. L'episodio evidenzia le tensioni sottese all'alleanza occidentale, anche se, si spera, non si tradurrà in una vera frattura.

La situazione è ulteriormente aggravata dalle critiche di Vance, che ha accusato alcuni media italiani di presentare una ricostruzione "disonesta" degli eventi. Queste affermazioni alimentano ulteriormente la polemica e pongono l'accento sulla complessità della comunicazione politica internazionale in un momento di crescente tensione geopolitica.

L'incidente mette in luce la delicatezza del dibattito pubblico sulle forniture militari all'Ucraina e la necessità di una comunicazione chiara e responsabile da parte dei leader mondiali. Le prossime ore saranno cruciali per capire se le tensioni si calmeranno o se questa controversia si approfondirà ulteriormente, con possibili ripercussioni sulle relazioni tra Stati Uniti, Regno Unito e Francia.

Seguiremo gli sviluppi.

(04-03-2025 15:27)