**Scudo Imprevedibile**
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L'Esercito Europeo: Un Sogno Infranto? La Difesa Comune Ancora in Stallo
Bruxelles, 16 Ottobre 2024 – L'idea di un esercito europeo, un progetto ambizioso nato per garantire maggiore autonomia strategica all'Unione Europea, sembra essere destinata a rimanere un sogno nel cassetto. Nonostante i ripetuti appelli e le dichiarazioni d'intenti, la creazione di una forza armata comune continua a scontrarsi con la resistenza degli Stati membri e le loro diverse priorità nazionali.BRQuest'anno, il dibattito è stato riacceso dalla crescente instabilità geopolitica, in particolare dal conflitto in Ucraina e dalle tensioni nel Mediterraneo. **Ursula von der Leyen**, Presidente della Commissione Europea, ha più volte sottolineato la necessità di rafforzare la cooperazione in materia di difesa e di investire in capacità militari congiunte.BR"Dobbiamo essere in grado di proteggere i nostri interessi e i nostri valori," ha dichiarato Von der Leyen durante un recente discorso al Parlamento Europeo. "Questo richiede un approccio più integrato e una maggiore responsabilità condivisa."BRTuttavia, le parole della Presidente si scontrano con la realtà dei fatti. Molti Stati membri, tra cui Germania e Francia, pur sostenendo in linea di principio l'idea di un esercito europeo, mostrano riluttanza ad abbandonare il controllo sulle proprie forze armate. Le divergenze riguardano non solo la governance e il finanziamento, ma anche la dottrina militare e la ripartizione delle responsabilità.BR**Josep Borrell**, Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, ha recentemente espresso frustrazione per la lentezza dei progressi. "Abbiamo bisogno di passare dalle parole ai fatti," ha affermato Borrell durante una conferenza stampa. "Non possiamo permetterci di rimanere indietro mentre il mondo cambia intorno a noi."BRLa creazione di un esercito europeo comporterebbe sfide immense, a cominciare dall'armonizzazione delle normative e delle procedure militari dei diversi Paesi. Inoltre, sarebbe necessario superare le resistenze di coloro che temono una perdita di sovranità nazionale.BRPer alcuni analisti, una soluzione potrebbe consistere in un approccio graduale, basato sulla creazione di una forza di intervento rapido europea, composta da contingenti militari forniti dagli Stati membri e coordinati a livello europeo. Altri suggeriscono di concentrarsi sul rafforzamento della cooperazione nel settore della ricerca e dello sviluppo di tecnologie militari.BRIndipendentemente dalla strada che verrà intrapresa, è chiaro che la creazione di un esercito europeo rappresenta una sfida complessa e ambiziosa, che richiederà un forte impegno politico e una visione condivisa da parte di tutti gli Stati membri. Riuscirà l'UE a superare le divisioni e a realizzare questo sogno a lungo coltivato? Solo il tempo potrà dirlo.BRMaggiori informazioni sulla politica di difesa europea sono disponibili sul sito del Consiglio Europeo: https://www.consilium.europa.eu/it/policies/defence-security/```(