Difesa europea autonoma: un costo proibitivo? 550 miliardi e 300.000 soldati in più.
Difesa Europea senza USA: un conto salatissimo secondo Bruegel
Secondo un recente studio del think tank Bruegel, l'Europa avrebbe bisogno di un massiccio incremento delle proprie capacità militari per potersi difendere in modo efficace da una minaccia come quella russa, anche senza il supporto degli Stati Uniti. La cifra? Sbalorditiva: 250 miliardi di euro all'anno per il solo mantenimento di un apparato difensivo adeguato, più 300.000 soldati aggiuntivi.
Lo studio, che analizza in dettaglio le carenze delle forze armate europee, evidenzia la necessità di un sostanziale potenziamento dell'arsenale. Per raggiungere un livello di deterrenza sufficiente, sarebbero necessari, tra l'altro, 1.400 carri armati in più, 2.000 cingolati da combattimento, 700 cannoni e una scorta di un milione di proiettili d'artiglieria. Si tratta di un impegno economico e logistico di portata immensa, che metterebbe a dura prova le finanze pubbliche degli Stati membri.
Il rapporto di Bruegel sottolinea la complessità della situazione geopolitica attuale e l'importanza di una maggiore autonomia strategica dell'Europa nel settore della difesa. L'attuale dipendenza dagli Stati Uniti, infatti, espone il continente a rischi significativi. Costruire una difesa europea autonoma e robusta richiederebbe un impegno senza precedenti da parte di tutti i paesi del Vecchio Continente, con una riallocazione significativa delle risorse e una profonda cooperazione militare.
La sfida non riguarda solo l'aspetto quantitativo, ma anche quello qualitativo. È necessario modernizzare le infrastrutture, migliorare l'interoperabilità tra le forze armate dei diversi paesi e sviluppare nuove tecnologie. Il raggiungimento di questi obiettivi richiederà anni di lavoro e un coordinamento impeccabile tra gli Stati membri, superando le resistenze e le divergenze di opinione che spesso hanno caratterizzato le politiche di difesa europee.
L'analisi di Bruegel offre uno scenario preoccupante, ma anche un chiaro segnale di allarme: l'Europa deve investire massicciamente nella propria sicurezza. La strada per l'autonomia strategica è lunga e difficile, ma la sua percorribilità è fondamentale per la stabilità e la sicurezza del continente.
Per approfondire, si consiglia di consultare direttamente il sito web del think tank Bruegel https://www.bruegel.org/ e di seguire gli sviluppi del dibattito sulle politiche di difesa europee.
(