**Zaia: "Basta tasse inutili, l'Europa faccia sentire la sua voce"**
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Zaia tuona contro i nuovi oneri europei: "Il Veneto non può sostenerli!"
Venezia, [Data Odierna] - Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha rilasciato oggi un'intervista infuocata riguardo le nuove direttive europee che prevedono balzelli, a suo dire, insostenibili per l'economia regionale. Il Governatore, visibilmente contrariato, ha espresso forte preoccupazione per l'impatto che tali misure avranno sulle imprese venete, già provate dalle recenti crisi economiche e dall'aumento dei costi energetici."Non possiamo permetterci ulteriori aggravi," ha dichiarato Zaia con tono fermo. "Le nostre aziende, soprattutto quelle piccole e medie, sono il cuore pulsante del Veneto e non possiamo soffocarle con tasse che le rendono meno competitive. L'Europa deve capire che ogni regione ha le sue specificità e non si possono imporre modelli uguali per tutti."
Il Governatore ha poi invocato un'azione coordinata a livello europeo: "Serve una risposta unita. L'Europa deve fare la sua parte, non può scaricare sui territori il peso delle sue decisioni. Dobbiamo sederci attorno a un tavolo e trovare soluzioni condivise, che tengano conto delle esigenze di tutti."
Zaia ha annunciato che si farà portavoce delle istanze del Veneto presso le sedi opportune, sollecitando un confronto costruttivo con le istituzioni europee. Ha inoltre ribadito il suo impegno a difendere gli interessi della regione e a tutelare il tessuto economico locale.
"Non ci tireremo indietro," ha concluso Zaia. "Il Veneto ha sempre dimostrato di saper reagire alle difficoltà e saprà farlo anche questa volta. Ma abbiamo bisogno di un'Europa che ci sostenga, non che ci penalizzi."
[Eventuale spazio per ulteriori dichiarazioni del Governatore o approfondimenti sull'argomento].```
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