AI e pedopornografia: l'allarme di Europol su nuove minacce.
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Maxi Operazione Internazionale Contro la Pedopornografia: Coinvolta Anche l'Italia
BRUn'azione congiunta su scala globale, coordinata da Europol, ha portato all'arresto di 25 individui in 19 Paesi diversi, con un focus particolare sulla diffusione di materiale pedopornografico online. L'operazione ha visto un'importante partecipazione delle autorità italiane, che hanno eseguito 34 fermi ed oltre 100 perquisizioni su tutto il territorio nazionale.BRBRL'inchiesta, ancora in corso, si concentra in modo particolare sulla diffusione di immagini generate tramite Intelligenza Artificiale (IA), una nuova frontiera per i criminali che cercano di eludere le maglie della giustizia e produrre contenuti illeciti senza sfruttare direttamente minori reali. BRBRLe indagini hanno rivelato un network complesso di scambio e condivisione di materiale abusivo, che si avvaleva di piattaforme online e sistemi di comunicazione criptati per nascondere le proprie attività. Le autorità competenti stanno analizzando il materiale sequestrato, con l'obiettivo di identificare ulteriori complici e ricostruire l'intera rete criminale.BRBRSecondo quanto dichiarato da Europol, questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro lo sfruttamento minorile online, evidenziando la necessità di una cooperazione internazionale sempre più stretta per contrastare questo fenomeno in continua evoluzione. La crescente sofisticazione delle tecnologie utilizzate dai criminali richiede un impegno costante e risorse adeguate per contrastare efficacemente queste nuove minacce.BRBRLe autorità italiane continuano ad invitare la cittadinanza a segnalare qualsiasi attività sospetta legata alla diffusione di materiale pedopornografico, garantendo l'anonimato e la massima riservatezza.
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