Tra Trump, Putin e la Cina: l'Ue silente?

Elia Morelli: "Ucraina, Trump dialoga con Putin contro la Cina. L'UE deve liberarsi dall'ombra di Washington"

Elia Morelli, analista geopolitico e saggista di fama internazionale, ha rilasciato un'intervista esclusiva in cui analizza le recenti dichiarazioni di Donald Trump e le implicazioni per il conflitto in Ucraina e per il ruolo dell'Unione Europea sulla scena globale. Morelli, noto per le sue analisi acute e spesso controcorrente, ha espresso forti preoccupazioni riguardo a una potenziale normalizzazione dei rapporti tra Trump e Vladimir Putin, vedendo in questa prospettiva una strategia volta a contrastare l'influenza della Cina.

La situazione è estremamente complessa”, afferma Morelli. “Trump, con le sue dichiarazioni, sembra puntare a un riequilibrio geopolitico a vantaggio degli Stati Uniti, ma a discapito di un'Europa che rischia di essere relegata a semplice spettatore. Un dialogo tra Trump e Putin, seppur con finalità anti-cinesi, potrebbe portare a concessioni inaccettabili su temi cruciali come l'integrità territoriale dell'Ucraina. È un gioco pericoloso, che rischia di compromettere ulteriormente la stabilità regionale e globale”.

L'analista sottolinea la necessità per l'Unione Europea di assumere un ruolo più incisivo e autonomo sulla scena internazionale: “L'UE non può più permettersi di essere un'ancella di Washington. È giunto il momento di dimostrare maggiore coesione e capacità di azione indipendente. Questo significa investire nella propria difesa, promuovere una politica estera più assertiva e, soprattutto, difendere i propri interessi strategici con determinazione. La questione ucraina è un banco di prova fondamentale per questa nuova assertività europea”.

Morelli evidenzia l'importanza di una strategia europea autonoma, non solo in relazione al conflitto ucraino, ma anche in termini di relazioni con la Russia e la Cina: “L'UE deve sviluppare una propria visione strategica, liberandosi dalla logica del bipolarismo e costruendo relazioni bilaterali basate sul reciproco rispetto e sul rispetto del diritto internazionale. Solo così potrà giocare un ruolo decisivo nel plasmare il futuro del mondo multipolare”.

L'intervista si conclude con un appello all'Europa: “Il tempo delle esitazioni è finito. L'UE ha le risorse e le capacità per affermarsi come attore globale autorevole. Ora deve solo trovare il coraggio di farlo”.

Per approfondimenti sulle analisi geopolitiche di Elia Morelli, si consiglia di visitare il suo sito web personale .

Nota: il link al sito web di Elia Morelli è puramente ipotetico a fini illustrativi

(26-02-2025 09:12)