Fashion Week milanese: 185 milioni di euro di giro d'affari e boom di affitti brevi
Milano Fashion Week: un boom da 185 milioni, ma gli affitti brevi schizzano
Milano si trasforma ancora una volta nella capitale mondiale della moda. La Fashion Week, conclusasi da pochi giorni, ha registrato un giro d'affari stimato in 185 milioni di euro, confermandosi un motore economico di primaria importanza per la città. Numeri che testimoniano la vitalità del settore e il suo indotto, alimentando l'entusiasmo di operatori, stilisti e addetti ai lavori. La kermesse ha attratto buyer, giornalisti e influencer da tutto il mondo, contribuendo a rilanciare l'immagine internazionale di Milano come hub creativo e innovativo.
Ma l'impatto della Fashion Week non si limita ai bilanci delle aziende. L'incredibile afflusso di visitatori ha avuto un effetto collaterale, seppur prevedibile: un'impennata dei prezzi degli affitti brevi. Secondo diverse agenzie immobiliari contattate, la richiesta di alloggi temporanei è esplosa nelle settimane precedenti e durante l'evento, facendo lievitare i costi in modo significativo, in alcuni casi anche del 50% rispetto alle tariffe standard. Questo fenomeno, pur positivo per i proprietari di immobili, pone l'accento sulle sfide della gestione turistica di una città che attrae milioni di visitatori ogni anno, in occasione di eventi di portata internazionale come la Fashion Week.
La Camera Nazionale della Moda Italiana, principale organizzatrice dell'evento, si è detta soddisfatta dei risultati ottenuti, sottolineando l'importanza della sinergia tra istituzioni, aziende e operatori del settore per garantire la crescita sostenibile del sistema moda italiano. L'attenzione si sposta ora sui prossimi appuntamenti, con la speranza di replicare, o addirittura superare, il successo di questa edizione.
L'impatto positivo si estende anche al settore della ristorazione e dell'intrattenimento, con un incremento significativo dei consumi e un aumento dell'occupazione temporanea. L'analisi completa degli effetti economici della Fashion Week richiederà tempo, ma i primi dati confermano il suo ruolo strategico per l'economia milanese e nazionale. Rimane però la necessità di una riflessione sulle strategie per gestire al meglio l'impatto turistico, garantendo una crescita equa e sostenibile per tutti gli attori coinvolti, compresa la popolazione residente.
L'attenzione si concentra ora sull'organizzazione delle prossime edizioni, con l'obiettivo di ottimizzare la gestione dei flussi turistici e mitigare l'impatto sui prezzi degli affitti brevi.
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