Il tesoro ucraino delle terre rare: l'interesse di Trump e il loro valore.

Le terre rare: un tesoro da 11 miliardi di dollari, con l'Ucraina nel mirino

Il mercato delle terre rare è in piena esplosione. Valutato quasi 11 miliardi di dollari nel 2023, si prevede una crescita esponenziale entro il 2031, raggiungendo cifre ben superiori. Questo boom economico, però, porta con sé complicazioni geopolitiche di non poco conto, con l'Ucraina al centro di un interesse crescente da parte di diverse potenze mondiali, incluso gli Stati Uniti.

Ma cosa sono queste terre rare che scatenano un interesse così forte? Si tratta di un gruppo di 17 elementi chimici, essenziali per la produzione di una vasta gamma di tecnologie moderne: dai magneti utilizzati nei motori elettrici e nelle turbine eoliche, ai componenti elettronici di smartphone e computer, fino alle batterie per veicoli elettrici. La loro importanza strategica è innegabile, rendendole un asset fondamentale per l'industria tecnologica globale.

L'Ucraina, ricca di giacimenti di terre rare, rappresenta un punto nevralgico in questo scenario. La guerra in corso e la crescente instabilità geopolitica nella regione hanno accentuato l'importanza di queste risorse e le tensioni legate al loro controllo. La loro presenza nel territorio ucraino rappresenta un fattore di ulteriore interesse e conflitto in una zona già martoriata dalla guerra.

La crescita del mercato delle terre rare non è solo legata alla domanda tecnologica, ma anche alla crescente necessità di transizione energetica verso fonti rinnovabili. L'aumento della produzione di veicoli elettrici e pannelli solari, infatti, richiede un'elevata quantità di queste materie prime, alimentando ulteriormente la loro richiesta.

L'influenza degli Stati Uniti, rappresentata dall'interesse mostrato da diverse amministrazioni, è evidente. La sicurezza dell'approvvigionamento di queste risorse critiche è diventata una priorità nazionale per diversi Paesi, che cercano di diversificare i propri fornitori e ridurre la dipendenza da nazioni considerate potenzialmente instabili. Questo ha portato ad investimenti significativi nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie per l'estrazione e la lavorazione delle terre rare, con l'obiettivo di diminuire la dipendenza dalle importazioni da paesi come la Cina, attualmente il principale produttore mondiale.

Il futuro del mercato delle terre rare si prospetta quindi ricco di sfide e opportunità. La crescente domanda, unita alle implicazioni geopolitiche, renderà questa industria un punto focale per gli anni a venire, con l'Ucraina al centro di un’attenzione strategica sempre più marcata.

Per approfondire: United States Geological Survey (dati sulla produzione e riserve di terre rare)

(27-02-2025 10:47)