Rsa di Como: sette arresti per violenze su anziani

Orrore alla RSA di Como: 7 arresti per violenze sistematiche sugli anziani

Como, - Una scoperta agghiacciante scuote la città di Como: sette persone sono state arrestate con l'accusa di aver commesso violenze sistematiche su anziani ospiti di una casa di riposo. L'indagine, condotta dalla Polizia di Stato, ha rivelato un quadro inquietante di maltrattamenti e umiliazioni perpetrati con una frequenza tale da essere divenuti, secondo gli inquirenti, "consuetudini lavorative".

Le testimonianze raccolte parlano di aggressioni fisiche, di continui atti di violenza verbale e di un clima di terrore diffuso tra gli ospiti più fragili della struttura. A confermare la gravità della situazione sono le stesse reazioni degli anziani coinvolti: "le reazioni dei pazienti appaiono evidentemente spaventati e scossi. Alcuni di questi d'istinto si portano subito le mani a protezione", si legge nel comunicato ufficiale della Questura. Le immagini, acquisite durante le indagini, mostrano scene strazianti, confermando l'orrore delle violenze subite.

Gli arrestati, tra cui operatori socio-sanitari e personale amministrativo della struttura, sono accusati di lesioni personali aggravate, maltrattamenti e abuso di persona in stato di vulnerabilità. Le indagini, iniziate a seguito di alcune segnalazioni anonime, hanno compreso intercettazioni ambientali, analisi di documentazione sanitaria e testimonianze di altri residenti e operatori della RSA. L'operazione, condotta con grande professionalità e discrezione, ha permesso di raccogliere prove inconfutabili a carico degli indagati.

Il Sindaco di Como ha espresso profondo sdegno per quanto accaduto, promettendo il massimo impegno per garantire giustizia alle vittime e per evitare che simili eventi si ripetano in futuro. La Procura della Repubblica di Como si sta ora occupando di definire l'iter giudiziario, garantendo che la vicenda venga affrontata con la dovuta attenzione e rigore. L'accaduto ha scosso profondamente la comunità comasca, sollevando un acceso dibattito sulla necessità di maggiori controlli e di una maggiore attenzione alle fragilità degli anziani all'interno delle strutture assistenziali. Il caso di Como, purtroppo, evidenzia un problema più ampio e diffuso a livello nazionale, richiedendo un’immediata e drastica revisione delle procedure di controllo e di formazione del personale impiegato nelle case di riposo.

L'inchiesta è ancora in corso e ulteriori sviluppi sono previsti nelle prossime settimane.

(24-02-2025 12:23)