Balneari Liguria: stop alle proroghe oltre il 2024
Zoagli: Stop alle proroghe delle concessioni balneari
Il TAR Liguria ha respinto il ricorso di alcuni gestori di stabilimenti balneari di Zoagli, ponendo fine alla richiesta di proroga delle concessioni fino al 2027. La decisione, di notevole impatto sul panorama costiero del comune in provincia di Genova, segna un punto fermo nel complesso iter di adeguamento alla normativa europea in materia di concessioni demaniali marittime.
La sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale getta luce sulla necessità di accelerare i processi di riorganizzazione del settore, aprendo la strada a nuovi bandi di gara. I ricorrenti, gestori di stabilimenti storici del litorale zoagliese, avevano fatto appello chiedendo una proroga temporanea in attesa della definizione delle procedure per l'assegnazione delle nuove concessioni. La motivazione del rigetto, ancora non pubblicata integralmente, dovrebbe approfondire i motivi per cui la richiesta non è stata ritenuta meritevole di accoglimento dal TAR.
La notizia ha suscitato diverse reazioni tra gli operatori del settore, che si trovano ora a dover affrontare un futuro incerto. Alcuni esprimono preoccupazione per le possibili conseguenze economiche e occupazionali derivanti dalla scadenza delle concessioni e dall'avvio delle nuove procedure di gara. Altri, invece, vedono nella sentenza un'opportunità per un rinnovamento del settore, con l'introduzione di criteri di assegnazione più trasparenti ed efficienti.
Il Comune di Zoagli, nel frattempo, dovrà affrontare la sfida di gestire il passaggio a un nuovo sistema di concessioni, garantendo nel contempo la continuità del servizio e la tutela del prezioso patrimonio costiero. La vicenda di Zoagli rappresenta un caso emblematico delle difficoltà che il settore balneare italiano sta affrontando in questo periodo di transizione.
L'attenzione ora si concentra sulle prossime mosse degli operatori balneari interessati: si prospetta la possibilità di ulteriori ricorsi o la partecipazione ai nuovi bandi di gara che saranno pubblicati dal Comune. Il sindaco di Zoagli, si prepara a coordinare le azioni necessarie per gestire al meglio questa fase delicata, garantendo la massima trasparenza e il rispetto delle normative vigenti. La vicenda di Zoagli sarà sicuramente seguita con attenzione anche in altre località costiere italiane, dove si attendono analoghe decisioni in merito alle concessioni demaniali marittime.
Per ulteriori approfondimenti sulla normativa in materia di concessioni balneari, si consiglia di consultare il sito del Governo Italiano e il sito del Regione Liguria.
(