Bikers contro Censi: Milano blocca le moto inquinanti

Milano, protesta dei bikers contro la nuova normativa sulle moto inquinanti

Milano si prepara ad affrontare un nuovo capitolo della battaglia contro l'inquinamento atmosferico. La recente introduzione di norme più severe per le moto inquinanti ha innescato una forte reazione da parte dei bikers milanesi, che hanno organizzato una protesta contro l'assessore Censi, in rappresentanza dei ciclomotori tradizionali e delle due ruote in generale.

La protesta, animata da un forte malcontento, ha coinvolto diversi punti nevralgici della città. I manifestanti, con diverse moto e mezzi di trasporto caratteristici del settore, si sono riuniti per esprimere la propria contrarietà alle nuove limitazioni e per chiedere un riesame della normativa, accusata di essere eccessivamente restrittiva per una realtà urbana come Milano.

I partecipanti alla manifestazione hanno sottolineato le difficoltà economiche che la nuova normativa comporterà, lamentando la crescente difficoltà di poter utilizzare il proprio mezzo di trasporto. I biker hanno inoltre espresso preoccupazione per la possibile diminuzione delle attività economiche correlate, come i centri di riparazione e commercio di ricambi.

L'assessore Censi, interpellato dai media, si è limitato a ribadire l'impegno dell'amministrazione comunale a garantire un'aria più pulita e a combattere l'inquinamento. Ha sottolineato l'importanza della transizione verso mezzi di trasporto più ecologici e la necessità di trovare un equilibrio tra le esigenze dei cittadini e la salvaguardia dell'ambiente. Senza entrare nel merito delle specifiche critiche mosse dai bikers, ha ribadito la necessità di rispettare le normative ambientali vigenti.

La protesta dei bikers milanesi si inserisce in un dibattito più ampio sulle politiche urbane volte a mitigare l'inquinamento, sollevando questioni delicate riguardanti il costo delle normative restrittive sui mezzi tradizionali in relazione alle problematiche ambientali.
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(18-02-2025 00:48)