Sciame sismico ai Campi Flegrei: oltre 600 terremoti da sabato

Sciame sismico ai Campi Flegrei: due scosse distinte nella notte

Un nuovo risveglio sismico ha interessato i Campi Flegrei nella notte tra il 2 e il 3 ottobre. Due eventi distinti, registrati dall'Osservatorio Vesuviano, hanno fatto tremare il suolo: una scossa di magnitudo 3.1 alle 1:31 e una successiva di magnitudo 3.0 alle 4:04. Nonostante l'intensità non elevata, le scosse sono state avvertite dalla popolazione, generando preoccupazione tra i residenti.

Secondo i dati dell'INGV, l'attuale sciame sismico, iniziato sabato, ha già contato ben 647 terremoti. Questo numero evidenzia una significativa attività sismica nella zona, che mantiene alta l'attenzione degli esperti e delle autorità. La profondità degli eventi sismici, generalmente superficiale, contribuisce ad amplificare la percezione del tremore.

L'Osservatorio Vesuviano, ente di riferimento per la sorveglianza vulcanica e sismica dell'area, continua il monitoraggio costante dell'attività dei Campi Flegrei. Gli strumenti di monitoraggio, tra cui reti sismiche ad alta sensibilità e strumentazione geochimica, forniscono dati in tempo reale, fondamentali per valutare l'evoluzione del fenomeno. Sul sito dell'Osservatorio Vesuviano è possibile consultare i bollettini ufficiali e le informazioni più aggiornate sull'attività sismica.

La Protezione Civile regionale è in costante contatto con l'Osservatorio Vesuviano e sta seguendo attentamente la situazione. Si raccomanda alla popolazione di attenersi alle indicazioni fornite dalle autorità, di mantenere la calma e di informarsi solo da fonti ufficiali. La popolazione è invitata a consultare regolarmente i canali informativi istituzionali per ricevere aggiornamenti in tempo reale. È importante rimanere informati e preparati, seguendo le linee guida di sicurezza in caso di eventi sismici.

L'evoluzione dello sciame sismico è sotto stretta osservazione. Gli esperti continuano ad analizzare i dati per comprendere meglio la natura del fenomeno e per valutare eventuali cambiamenti nella situazione. La comunità scientifica internazionale segue con attenzione l'attività dei Campi Flegrei, un'area vulcanica complessa e potenzialmente pericolosa.

La situazione, pertanto, richiede la massima attenzione e una costante vigilanza da parte delle autorità e della popolazione.

(19-02-2025 15:45)