Ucraina: cessate il fuoco, ma la pace è lontana.
Carolina De Stefano: "Trump vuole isolare la Cina, Putin non mollerà"
L'analisi della storica dell'Unione Sovietica, professoressa della Luiss, sulla guerra in Ucraina e le strategie internazionali.
La guerra in Ucraina continua a tenere banco sulla scena internazionale, con le implicazioni che si estendono ben oltre i confini del paese in conflitto. La professoressa Carolina De Stefano, storica dell'Unione Sovietica e docente alla Luiss, ha offerto una sua puntuale analisi sul complesso scenario geopolitico.
Nel corso di un'intervista, la professoressa De Stefano ha sottolineato come, secondo la sua interpretazione, l'azione di isolamento della Cina da parte degli Stati Uniti sia una delle strategie chiave della politica estera di questo periodo. "Trump, con le sue scelte politiche, sembra puntare a un isolamento della Cina, creando un'alleanza di Stati che si oppongono alla sua influenza globale", ha affermato.
Sulla questione ucraina, la professoressa De Stefano ha espresso un giudizio critico sulle prospettive di pace: "Al massimo ci si può attendere un cessate il fuoco, ma non una vera pace. Putin, a questo punto, non ha intenzione di mollare la presa".
La professoressa ha anche analizzato le sfumature della diplomazia internazionale in questa fase di conflitto, evidenziando le difficoltà di raggiungere accordi stabili e duraturi in un contesto di forti tensioni. "Il quadro è estremamente complesso e le motivazioni profonde sono spesso difficili da comprendere fino in fondo", ha aggiunto.
La professoressa De Stefano ha evidenziato l'importanza di un approccio storico per comprendere le dinamiche attuali, in un contesto globale in continua evoluzione.
L'intervista completa, con ulteriori approfondimenti, sarà disponibile prossimamente sul sito web della Luiss.
Professoressa Carolina De Stefano, docente alla Luiss, esperta di storia dell'Unione Sovietica.
Questo articolo offre un'interpretazione soggettiva dei pensieri e delle opinioni espressi da un esperto.
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