Umbria, siccità imminente: irrigazione, interventi urgenti.

Rischio siccità in Umbria, ANBI: deficit idrico meridionale preme

L'Associazione Nazionale Banche Italiane (ANBI) lancia un'allerta sul rischio siccità che si profila sull'Umbria e, più in generale, sulle regioni meridionali e insulari italiane. Il quadro, che emerge da un'analisi recente, evidenzia un preoccupante deficit idrico, accumulato nel corso del biennio precedente, che queste aree non riescono a recuperare.
L'allarme arriva proprio in un momento in cui il bisogno di acqua irrigata è cruciale per la salute delle colture agricole.

L'ANBI sottolinea l'urgenza di interventi mirati per migliorare le infrastrutture di irrigazione nelle zone colpite, al fine di garantire la sopravvivenza delle attività agricole e l'approvvigionamento idrico delle popolazioni. L'impatto di una nuova siccità, in un'Italia che ha già affrontato periodi difficili, potrebbe essere devastante, non solo per il settore agricolo, ma anche per l'economia locale.
L'appello rivolto alle istituzioni è chiaro: si richiede un intervento immediato per fronteggiare questo pericolo.

L'importanza dell'investimento sulle infrastrutture idriche è evidenziata dalla necessità di preservare le risorse idriche e di garantire un approvvigionamento costante. I sistemi di irrigazione moderni ed efficienti rappresentano un investimento chiave per un futuro sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici. Sarebbe auspicabile che le misure messe in campo siano rapide ed efficaci, per scongiurare un'ulteriore crisi idrica.

Il deficit idrico, secondo quanto dichiarato dall'ANBI, è particolarmente evidente nelle aree meridionali e insulari. La situazione, se non affrontata con tempestività, potrebbe avere ripercussioni a catena sull'economia italiana.
L'emergenza siccità sta diventando un problema sempre più diffuso e preoccupante, richiedendo una risposta coordinata da parte di tutti gli attori coinvolti.

(17-02-2025 10:09)