Daze USA colpiti più duramente, secondo Dombrovskis

Daze USA colpiti più duramente, secondo Dombrovskis

Dazi USA: Dombrovskis lancia l'allarme sulla crescita globale

Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo della Commissione europea, ha lanciato un duro monito riguardo agli effetti negativi dei dazi statunitensi sulla crescita economica globale. In una recente dichiarazione, Dombrovskis ha sottolineato come queste misure protezionistiche, anziché favorire l'economia americana, finiscano per arrecare danni significativi, in primis agli stessi Stati Uniti.

"I dazi fanno più male agli Stati Uniti stessi che al resto del mondo", ha affermato Dombrovskis, evidenziando l'impatto negativo sulle catene di approvvigionamento globali e sull'aumento dei prezzi per i consumatori. La sua posizione si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la crescente tensione commerciale internazionale e per le ripercussioni che le politiche protezionistiche possono avere sull'economia globale, già alle prese con l'inflazione e l'incertezza geopolitica.

Dombrovskis ha spiegato come l'imposizione di dazi aumenti i costi per le imprese, rendendo i prodotti meno competitivi sui mercati internazionali e riducendo le opportunità di crescita. Questo, a sua volta, si traduce in una minore espansione economica, con conseguenze negative per l'occupazione e il benessere generale. La sua analisi sottolinea la necessità di un approccio multilaterale alla regolamentazione del commercio internazionale, basato sulla cooperazione e sulla riduzione delle barriere commerciali, piuttosto che sulla competizione protezionistica.

L'avvertimento di Dombrovskis giunge in un momento delicato per l'economia mondiale. La guerra in Ucraina, la crisi energetica e l'inflazione stanno già causando serie difficoltà a livello globale. L'introduzione di ulteriori barriere commerciali rischia di aggravare ulteriormente la situazione, rallentando la crescita e aumentando le disuguaglianze. La Commissione Europea, di cui Dombrovskis è un esponente di spicco, si è sempre battuta per un sistema commerciale aperto e basato su regole chiare e trasparenti. Le dichiarazioni del vicepresidente sottolineano la fermezza dell'Unione Europea nel contrastare le pratiche protezionistiche e nell'auspicare una maggiore cooperazione internazionale per promuovere una crescita economica sostenibile e inclusiva.

Il funzionario europeo ha inoltre richiamato l'attenzione sulla necessità di una maggiore coordinazione tra i paesi per affrontare le sfide economiche globali, sottolineando l'importanza di un dialogo costruttivo e di un impegno comune per promuovere un commercio libero e giusto. La sua presa di posizione rappresenta un appello all'azione per un ripensamento delle politiche commerciali protezionistiche e per un ritorno a un sistema multilaterale che favorisca la crescita economica globale e il benessere di tutti i cittadini del mondo.

La situazione richiede una risposta globale e coordinata. L'auspicio è che le parole di Dombrovskis possano essere ascoltate e trasformate in azioni concrete per un futuro economico più stabile e prospero.

(25-04-2025 21:45)