Kiev sotto attacco missilistico russo: la popolazione cerca rifugio nella metropolitana

Kiev sotto attacco: nove morti e decine di feriti nei raid russi
Una notte di terrore a Kiev. Esplosioni, sirene assordanti e bagliori che hanno illuminato il cielo notturno: questo lo scenario che si è presentato ieri nella capitale ucraina, colpita da un nuovo massiccio attacco missilistico russo. Le autorità locali hanno confermato un bilancio purtroppo drammatico: almeno nove persone hanno perso la vita e oltre 63 sono rimaste ferite a causa dei bombardamenti. L'ondata di missili ha colpito diversi punti della città, seminando panico e distruzione.
I residenti, svegliati di soprassalto dalle esplosioni, si sono riversati nelle strade e nei rifugi antiaerei, in molti cercando riparo nelle stazioni della metropolitana, trasformate in rifugi improvvisati per proteggersi dalle bombe. Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di caos e disperazione: colonne di fumo che si alzano all'orizzonte, edifici danneggiati e ambulanze impegnate a trasportare i feriti negli ospedali.
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha dichiarato che le autorità stanno lavorando senza sosta per fornire assistenza alle vittime e valutare i danni causati dagli attacchi. "La città è sotto attacco", ha scritto Klitschko su Telegram, esortando i cittadini a rimanere nei rifugi. Anche il presidente Volodymyr Zelensky ha condannato fermamente l'azione russa, definendola un "atto di barbarie".
L'attacco di ieri sera rappresenta l'ennesima escalation della guerra in Ucraina, dimostrando la continua aggressività della Russia nei confronti dei civili. Le forze armate ucraine hanno confermato di aver abbattuto diversi missili, ma l'intensità e la violenza dell'attacco hanno comunque causato ingenti danni e perdite umane.
La comunità internazionale ha espresso profonda preoccupazione per la situazione a Kiev e ha condannato l'escalation del conflitto. L'ONU ha chiesto un immediato cessate il fuoco e la ripresa dei negoziati di pace. Intanto, la popolazione di Kiev vive nel timore di ulteriori attacchi, mentre le sirene continuano a echeggiare nel cuore della città.
Per seguire gli sviluppi della situazione e trovare maggiori informazioni si consiglia di consultare i siti delle principali organizzazioni internazionali impegnate nel monitoraggio del conflitto, come ONU e OSCE. La situazione è in continua evoluzione e aggiornamenti sono costantemente pubblicati.
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