Zelensky: Pace sì, concessioni no
Zelensky irremovibile: "Nessuna cessione territoriale, pace sì, ma a nostre condizioni"
Zelensky ribadisce la posizione ucraina sulla guerra con la Russia, dichiarando pubblicamente e senza mezzi termini l'opposizione a qualsiasi trattativa che preveda la cessione di territori. In un'intervista rilasciata all'ONU il Presidente ucraino ha sottolineato la determinazione del suo paese a difendere l'integrità territoriale e la sovranità nazionale. "Siamo aperti al dialogo per una pace giusta e duratura," ha affermato Zelensky, "ma questa pace non può essere ottenuta attraverso la resa o la perdita di territori che sono legittimamente nostri."Il discorso del Presidente arriva in un momento di intensi scambi diplomatici e di crescenti tensioni sul campo di battaglia. La posizione di Zelensky, ferma e risoluta, rappresenta una risposta diretta alle pressioni internazionali, spesso accusate di voler forzare compromessi che l'Ucraina ritiene inaccettabili. La sua dichiarazione sottolinea la necessità, secondo Kiev, di una soluzione che rispetti pienamente i principi di giustizia e il diritto internazionale.Zelensky ha inoltre ribadito l'importanza del sostegno internazionale per l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa, sottolineando il ruolo cruciale degli aiuti militari e finanziari nell'assicurare la capacità difensiva del paese. "La nostra resistenza non è solo per la nostra libertà, ma per la sicurezza dell'Europa intera," ha aggiunto il Presidente, appellandosi alla comunità internazionale a mantenere un atteggiamento fermo e coerente di fronte all'aggressione russa. La sua dichiarazione rimarca la convinzione che una pace costruita sulla cessione di territori sarebbe non solo ingiusta, ma anche instabile, gettando le basi per futuri conflitti. La linea del governo ucraino appare quindi inequivocabile: la pace è possibile, ma solo a condizioni che rispettino la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina. Questo messaggio, trasmesso con chiarezza e determinazione, segna un punto fermo nella complessa trattativa per la fine del conflitto. La comunità internazionale attende ora gli sviluppi futuri e le reazioni ai chiari enunciati del Presidente Zelensky.BRLa situazione in Ucraina rimane delicata e gli sviluppi sul campo di battaglia continueranno a influenzare il corso degli eventi e le prospettive di pace. L'impegno internazionale per la risoluzione del conflitto resta fondamentale.(
