Il 25 aprile: l'addio a mia madre.

Il 25 aprile: l

L'ultimo bacio di mia madre: Savina Reverberi ricorda Gabriella Degli Esposti, martire partigiana

In occasione del 25 aprile, Giornata della Liberazione, abbiamo incontrato Savina Reverberi, figlia di Gabriella Degli Esposti, partigiana uccisa dalle SS per la sua incrollabile fedeltà alla Resistenza. Un incontro emozionante, carico di ricordi e di un dolore che, a distanza di decenni, resta vivo e pulsante.

"Ricordo quel giorno come se fosse ieri", ha iniziato Savina, la voce tremante ma ferma, gli occhi lucidi ma determinati. "Avevo solo pochi anni, ma l'immagine di mia madre, portata via dalle SS, è impressa indelebilmente nella mia memoria. L'ultimo bacio, affrettato, rubato, prima che la strappassero via da me, da noi... quel bacio è il simbolo di una resistenza silenziosa, ma immensa."

Gabriella Degli Esposti, figura simbolo della lotta di liberazione italiana, non cedette alle pressioni naziste, rifiutandosi di rivelare informazioni preziose per la Resistenza. La sua scelta coraggiosa, il suo sacrificio, rappresentano un esempio di eroismo civile che continua ad ispirare generazioni. Savina, nel raccontare la storia di sua madre, ci ha descritto una donna forte, determinata, ma anche profondamente legata alla sua famiglia. Una donna che, nonostante il terrore e la violenza, ha scelto di difendere i valori in cui credeva, sacrificando la propria vita.

"Non voglio che il suo sacrificio venga dimenticato," ha affermato con forza Savina. "Mia madre rappresenta la resistenza attiva di molte donne, spesso dimenticate nella narrazione storica. La sua storia deve essere raccontata, tramandata, per ricordare il prezzo della libertà e per alimentare la consapevolezza di quanto sia importante difendere i valori democratici."

L'incontro con Savina Reverberi è stato un'esperienza toccante e profondamente significativa. Ascoltare la sua testimonianza, carica di dolore ma anche di orgoglio e speranza, ci ha ricordato il valore inestimabile della libertà e l'importanza di mantenere viva la memoria delle vittime della guerra e del fascismo.
Le sue parole ci hanno lasciato un profondo senso di gratitudine e di ammirazione per il coraggio e la determinazione di Gabriella Degli Esposti e di tutti coloro che combatterono per la liberazione dell'Italia.
La sua testimonianza è un monito, un invito a non dimenticare mai il passato e a impegnarsi a costruire un futuro di pace e giustizia.

Il 25 aprile non è solo una data, ma un impegno costante alla difesa dei valori democratici.

(24-04-2025 01:00)