Strage turistica in Kashmir: 26 morti e 17 feriti in un attacco armato.

Strage turistica in Kashmir: 26 morti e 17 feriti in un attacco armato.

Massacro in Kashmir: 26 morti nell'attacco a turisti, l'Italia in apprensione

Un attacco armato di inaudita violenza ha colpito oggi i turisti nel Kashmir, causando la morte di 26 persone e il ferimento di almeno altre 17. Le autorità locali lo definiscono il più grave attacco contro civili degli ultimi anni, sottolineando l'efferatezza dell'azione e la deliberata scelta di colpire persone inermi. La notizia ha suscitato profonda preoccupazione a livello internazionale, con la Farnesina e l'ambasciata italiana a Nuova Delhi che stanno lavorando alacremente per verificare la presenza di eventuali cittadini italiani tra le vittime. Alcuni giornali locali, infatti, riportano la possibilità di un coinvolgimento di italiani, alimentando l'ansia tra i familiari.

"Siamo in contatto costante con le autorità locali e stiamo facendo tutto il possibile per accertare la situazione", ha dichiarato un portavoce della Farnesina. La conferma o la smentita della presenza di vittime italiane è attesa nelle prossime ore, ma l'incertezza alimenta l'angoscia. Le informazioni al momento sono frammentarie e contrastanti, con le agenzie di stampa internazionali che lottano per ricostruire una cronologia precisa degli eventi. Quello che è certo è l'impatto devastante dell'attacco, che ha seminato terrore e lutto.

L'attacco, avvenuto in una zona turistica particolarmente frequentata, è stato descritto come un'imboscata. Gli uomini armati, la cui identità non è ancora stata confermata, hanno aperto il fuoco indiscriminatamente sui turisti, causando una strage. Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di caos e disperazione. Le autorità indiane hanno avviato un'indagine e hanno mobilitato le forze di sicurezza per dare la caccia ai responsabili. La comunità internazionale condanna fermamente l'attacco, chiedendo che i colpevoli siano assicurati alla giustizia.

La situazione in Kashmir rimane estremamente delicata e tesa. La regione è da anni teatro di un conflitto duraturo, segnato da episodi di violenza e tensioni tra diverse fazioni. Questo nuovo attacco rappresenta una grave escalation, con possibili ripercussioni sulle già fragili relazioni internazionali. Il mondo intero attende con il fiato sospeso aggiornamenti sulla situazione e, soprattutto, la conferma o la smentita della presenza di cittadini italiani tra le vittime.

Seguiremo l'evolversi della situazione e forniremo aggiornamenti non appena disponibili. Per informazioni sui cittadini italiani, si consiglia di contattare la Farnesina al numero verde dedicato.

(23-04-2025 06:28)