La pace americana in Ucraina: Europa ignorata?

Rubio e Witkoff saltano il vertice di Londra: ombra di Mosca sul piano di pace?
La clamorosa assenza dei senatori Rubio e Witkoff dal vertice di Londra sull'Ucraina alimenta le speculazioni.Mentre i media internazionali riportano una presunta disponibilità di Mosca alla bozza di pace presentata da Trump, l'atmosfera si fa tesa. La scelta dei due influenti senatori americani di non partecipare all'incontro, descritta da alcuni come un "segnale inquietante", solleva interrogativi sulla strategia americana in merito al conflitto.
“Sembra che gli Stati Uniti stiano giocando una partita a scacchi a livello globale, cercando di manovrare la situazione a proprio vantaggio, senza una vera e propria consultazione con gli alleati europei,” ha dichiarato un analista politico al quotidiano *The Guardian*.
Intanto, il Presidente ucraino Zelensky continua a sperare in un incontro di alto livello a Roma, nella speranza di ottenere ulteriori garanzie di supporto militare e finanziario dall’Europa e dagli Stati Uniti. La sua richiesta di un incontro bilaterale con Biden, per ora, resta senza risposta.
La situazione è ulteriormente complicata dalle dichiarazioni provenienti da Washington, che sembrano suggerire una certa apertura a un negoziato con la Russia sulla base delle proposte presentate precedentemente da Trump. Questa posizione, secondo molti osservatori, rappresenta un atteggiamento ambiguo che rischia di minare l'unità della coalizione internazionale a sostegno di Kiev.
“Putin accetta la nostra pace,” avrebbe dichiarato un funzionario americano anonimo a Reuters, alimentando le polemiche e le critiche da parte di molti analisti che sottolineano come questa affermazione ignori le continue violazioni del diritto internazionale da parte di Mosca e le sofferenze del popolo ucraino.
L’assenza di Rubio e Witkoff, dunque, si inserisce in un contesto già complesso e delicato, ponendo seri interrogativi sulla reale volontà degli Stati Uniti di coordinarsi con i suoi alleati europei in questa delicata fase del conflitto. La situazione necessita di maggiore chiarezza e trasparenza da parte di Washington per evitare di compromettere ulteriormente gli sforzi per una soluzione pacifica e duratura alla crisi ucraina. L'Europa attende risposte concrete.
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