Addio a Papa Francesco: Israele ai funerali, bara sigillata venerdì sera

Addio a Papa Francesco: la salma esposta a San Pietro
Una folla commossa ha accolto la bara di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro. Un silenzio reverenziale ha preceduto l'arrivo del feretro, posato su una semplice pedana di legno davanti all'altare, secondo la volontà espressa dallo stesso Pontefice prima della sua scomparsa. Alle ore 11:00, le porte della Basilica si sono spalancate, permettendo ai fedeli di rendere omaggio al compianto Papa.
La salma rimarrà esposta per tre giorni, offrendo a milioni di persone l'opportunità di un ultimo saluto. L'atmosfera è carica di emozione, un misto di dolore e ricordo per il lungo e intenso pontificato di Francesco. Tra i presenti, anche l'ambasciatore di Israele presso la Santa Sede, a testimonianza del dialogo interreligioso promosso dal Papa durante il suo ministero.
La semplicità della cerimonia, così come la scelta della pedana di legno, riflette la profonda umiltà che ha sempre contraddistinto Papa Francesco. Un gesto che ha ulteriormente toccato i cuori dei fedeli, intensificando il senso di perdita e di profondo rispetto per la figura del Pontefice.
La chiusura della bara è prevista per venerdì alle ore 20:00. Nei prossimi giorni, il sito ufficiale del Vaticano fornirà ulteriori dettagli sulle cerimonie funebri e sulle modalità di partecipazione per i fedeli che desiderano dare l'addio al loro Papa. La scomparsa di Francesco lascia un vuoto incolmabile, ma la sua eredità di amore, pace e giustizia continuerà a ispirare milioni di persone in tutto il mondo.
La notizia della morte di Papa Francesco ha scosso il mondo intero. Molti leader politici e religiosi hanno espresso cordoglio e riconosciuto l'impatto significativo del suo pontificato sulla scena internazionale. Le immagini della bara nella Basilica di San Pietro, circondata da fiori e candele, rimarranno indelebili nella memoria collettiva. La sua scomparsa segna la fine di un'era, ma l'eredità del suo insegnamento e del suo impegno per i più deboli rimarrà viva nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.
La presenza dell'ambasciatore di Israele è un segno significativo del dialogo interreligioso che Papa Francesco ha sempre cercato di promuovere, un lascito importante che va oltre la sua persona.
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