Ecco un'alternativa: **"Avellino: Un'attesa lunghissima per il salto di categoria"**
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L'Avellino e la "Maledizione" Papale: La Serie B Arriva Dopo la Scomparsa di Benedetto XVI
Avellino, 20 maggio 2024 - Un'aura di mistero e un pizzico di superstizione avvolgono la recente promozione in Serie B dell'Avellino Calcio. I Lupi, dopo sette lunghi anni di attesa, tornano a calcare i campi della serie cadetta. Ma ciò che rende questa vittoria ancora più singolare è una ricorrenza che affonda le radici nel passato: la concomitanza tra la scomparsa di un Pontefice e la conquista di una categoria superiore.
La storia, a tratti incredibile, inizia nel lontano 1958. In quell'anno, la compagine irpina festeggiò il salto di categoria in Serie C, un traguardo importante per l'epoca. Pochi mesi prima, il mondo aveva pianto la morte di Papa Pio XII. La coincidenza, all'epoca, passò quasi inosservata.
Il destino, o forse una strana congiuntura astrale, volle ripetersi nel 1978. L'Avellino conquistò la sua storica promozione in Serie A, coronando un sogno inseguito per anni. Qualche mese prima, il mondo era rimasto sconvolto dalla prematura scomparsa di Papa Giovanni Paolo I. Ancora una volta, un evento luttuoso nel Vaticano precedeva un successo calcistico.
E arriviamo ai giorni nostri. Nel dicembre 2022, il mondo ha dato l'ultimo saluto a Papa Benedetto XVI. Ebbene, come un copione già scritto, nel maggio 2024, l'Avellino è tornato in Serie B. Una coincidenza che ha scatenato l'ironia e la curiosità dei tifosi, e non solo. Molti si chiedono se questa "maledizione" (o benedizione, a seconda dei punti di vista) sia destinata a ripetersi in futuro.
Certo, si tratta di mere coincidenze, prive di qualsiasi fondamento scientifico. Ma nel mondo del calcio, dove la scaramanzia regna sovrana, queste storie contribuiscono ad alimentare il mito e la passione che circondano questo sport. E chissà, magari la prossima promozione dell'Avellino sarà legata ad un altro evento inatteso. Solo il tempo potrà dirlo.
Nel frattempo, la città di Avellino è in festa, dimenticando per un attimo la stranezza di questa ricorrenza. I tifosi sognano un futuro roseo, fatto di successi e soddisfazioni. E forse, in fondo in fondo, sperano che la "maledizione" continui a sorridere ai Lupi.
Auguri Avellino! La Serie B ti aspetta!
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